Compro e Spignatto

Oggi ho polverizzato la tisana di amarene (frutta secca), riducendola in polverina quasi impalpabile, poi ne ho messo un pizzichino nel burro di cacao che stavo preparando ed ha coloratooooooooo. Spalmando il burro sulle labbra lascia un colore naturale di labbra arrossate ma senza dare l'effetto di un rossetto!!! Yahuuuuu sono proprio contenta....domani se faccio in tempo vi posterò la foto!

Lalla hai sempre idee geniali ... ora non ci resta che vedere la foto del tuo capolavoro!

ahahahahahahahah ma lo sapete che a volte sogno durante la notte ciò che devo fare di giorno???? ahahahahah

(P.S. Roby ti ho mandato i semini di calendula)

no, questa è fantastica come idea!
Ma i frutti secchi di amarena li hai presi in erboristeria?

No li ho presi alla coop nel reparto delle tisane.

grazie mille Lalla!
mi sa che dopo le feste lo faccio anch'io un giro alla coop a fare rifornimenti!

l'idea di Lalla mi ha spinto a una piccola ricerca sulle piante coloranti presenti in natura.
Ce ne sono moltissime e oggi non le si utilizza più, perchè si preferiscono i coloranti di sintesi (o semplicemente i minerali, almeno in cosmetica).

Ho letto che dall'igname ("patata dolce") viene estratto il colore viola, dal ravanello un rosso molto intenso, dalla gardenia il giallo, dalle piante ricche di antocianine (come il fiordaliso) colori che vanno dal rosso al blu!
Tali colori naturali vengono anche venduti online, già poverizzati e pronti all'uso... Mi piacerebbe capire in che modo li si estrae, cioè se la tecnica è solo quella di essiccazione e successiva polverizzazione.

E' un peccato che oggi si sia persa l'abitudine di ricorrere a tali colorazioni. Eppure credo che in passato utilizzarle fosse la prassi. Non ridete ma... spesso mi sono chiesta in che modo si "truccassero" le donne dell'antichità! Cleopatra, ad esempio! A giudicare dai graffiti egiziani, le donne truccavano molto gli occhi. Cosa utilizzavano?

Comunque, vi lascio alcuni link utili che parlano di colori naturali estratti dalle piante e utilizzati in passato per la colorazione tessile. Bisogna poi vedere se possono andar bene anche per la pelle umana...
http://www.lammatest.rete.toscana.it/la ... turali.php
http://www.chimicaverde.net/chimicaverd ... d_cnt=2176
http://www.dipbot.unict.it/kentie/museo ... atiche.htm
http://www.pianetadonna.it/casa/piante- ... ssuti.html

Grazie Pamela
in realtà ero partita proprio dal principio di tingere i tessuti, cioè mi spiego meglio! Quando avevo la sartoria mi divertivo molto a tingere i tessuti con tisane, frutta e cose del genere ottenendo delle bellissime tinte! Quindi ora mi chiedevo appunto se almeno da sostanze alimentari come la frutta si potesse ricavare un colorante per uso cosmetico! Non dimentichiamoci che AZ vende la polvere di barbabietola! Quindi ho voluto sperimentare.

Cleopatra si truccava con polveri minerali come per esempio il carbone e con piante tintorie così come facevano gli indiani d'america.....ci sono delle erbe che noi non abbiamo mai visto!

Da ragazzina usavo il carbone di legna per fare l'ombretto scuro da sfumare sugli occhi!!!!! Non era male solo che ogni volta che lo mettevo le buscavo da mia mamma ahahahahahahah

Beh, se si riuscissero a ricavare dei buoni coloranti cosmetici dalle piante, sarebbe fantastico! Sarebbe un colore anche più naturale del minerale!

Certo che tu da bambina le sperimentavi tutte eh! Il carbone, il colore sulle labbra... hai il sangue alchemico nelle vene!

ahahahahahaha mi ha sempre affascinato il mondo della cosmetica e delle erbe in particolar modo e quindi sperimentavo di tutto!