Crema mani al limone e miele

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ceramica
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Crema mani al limone e miele

Messaggio da ceramica »

La ricetta che vi propongo è la crema mani al limone e miele di Carlita, che ho già avuto modo di rifare più volte, apportandovi alcune modifiche e aggiunte. La prima volta l’avevo preparata con la gomma xantana: la crema viene bene lo stesso, ma è decisamente più bavosa e, se se ne spalma troppa, lascia una persistente scia bianca. La versione definitiva mi sembra decisamente migliore, si assorbe in fretta e non unge nonostante sia ricca di oli e burri. Non ho messo fragranze perché l’oleolito al limone e l'olio essenziale al limone danno già una buonissima profumazione. Ecco la ricetta:

Fase A:
Acqua demineralizzata 49,7
Glicerina 8
Miele 3,5
Carbopol Ultrez 21 0,6

Fase B:
Metilglucosio Sequistearato 3
Cetil Palmitato 2
Cera d’api vergine 0,5
Lecitina di soia 2
Burro di karitè 2
Burro di cacao 1,5
Cetiol sensoft 2
Olio di jojoba 1
Olio di mandorle dolci 1
Olio di argan 1
Olio di avocado 1,5
Olio extra vergine di oliva 1,5
Tocoferolo (Vitamina E) 1
Antiranz 2 gtt
Dry Flo 1

Fase C:
Urea 4
Gluconolattone 2
Sodio ialuronato 2,5
Oleolito di limone 3
Oleolito di lavanda 1
Oleolito di camomilla 1
Pantenolo (Provitamina B5) 1
Bisabololo 0,5
Allantoina 1
Proteine idrolizzate del grano 0,5
Estratto CO2 di calendula 0,1
Olio essenziale di limone 10 gtt
Cosgard 0,6

Procedimento: preparo il gel spolverando il Carbopol in acqua e lo lascio idratare per alcuni minuti. Nel frattempo preparo la fase B, pesando tutti i vari ingredienti e mettendoli a sciolgliere a bagnomaria. Riprendo il gel e frullo, poi aggiungo il miele e la glicerina, mescolando bene. Quando i grassi sono ben sciolti, scaldo il gel in modo che abbia la stessa temperatura della fase B. Verso poco per volta i grassi nel gel, mescolando e frullando. Quando la crema si è raffreddata, misuro il ph e lo tampono per portarlo a 6. A questo punto posso aggiungere i vari ingredienti della fase C, mescolando e frullando man mano. Per finire, ricontrollo il ph.

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Flavia
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da Flavia »

Da quanto tempo ce l'hai?
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ceramica
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da ceramica »

L'ho rifatta già quattro volte e l'ho sempre finita nel giro di un paio di mesi.
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Flavia
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da Flavia »

Hai misurato il PH man mano? Hai notato differenze?

Peccato sia finita così in fretta! Ero curiosa di vedere come si comportavano i 2 gr di Gluconolattone nei confronti dei soli 4 gr di Urea nel tempo...
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da quana »

Ceramica.... Molto carina la ricetta.....

Vorrei chiederti solo quanto era il pH iniziale....?
Visto che hai fatto già tante volte.... il Gluconolattone tiene ferma urea o con tempo urea tende a salire?
Un consiglio io pH farei ancora più basso a 5- 5.5 per esempio cosi non rischi che urea (anche se poco) ti faccia brutto scherzo ;)

Comunque dalla cascada di grassi mi sembra che è fatta proprio per inverno.... :D bella complimenti?
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Flavia
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da Flavia »

quana, perchè? Io farei il contrario!!!!! Secondo me la proporzione 2-4 è eccessiva ma non per l'urea ma per il gluconolattone! Nel senso che secondo me tende ad abbassare troppo il ph nel tempo!!!
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da quana »

Bella....
Allora Gluconolattone è un un antiossidante naturale,un idratante,accelera la rigenerazione delle cellule,nutre e leviga,rafforza la resistenza della pelle oltre queste carateristiche ha anche funzione di stabilizzante per urea....Gluconolattone portato al pH più alto non si muove più ma stabilizza urea che ha tendenza di alzarsi....
Lo tiene a bada...dicciamo....
non vedo nessun problema a tenerlo a 2% svolge sua funzione come idratante e anche come stabilizzante....
consiglio di tenere il Ph 5-5.5 perchè cosi in caso che urea ha voglia di alzarsi ..... ha più margine....
Gluconolattone una volta tamponato non si muove più...... :)
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Flavia
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da Flavia »

Ne parlavo tempo fa proprio qui
quana ha scritto:Gluconolattone una volta tamponato non si muove più...... :)
Che io sappia si dice così, ma in pratica non si comporta così. :?

Comunque, per non andare troppo OT, la crema è bellissima! anche la consistenza! :D Spero tu possa rifarla e fartela durare un po di più, tanto per vedere come si comporta il tuo PH nel tempo.
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quana
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da quana »

Bella.... :)

Allora il Gluconolattone l'ho uso tantissimo....faccio sempre anche il tonico con questa materia...e posso dirti che in pratica non si muove....l'ho faccio anche con acido lactobbiotico.... :)
E poi mi sembra che ceramica ha scritto che questa crema l'ha utilizza per un paio di mesi...secondo te sono poche?

Su una cosa hai ragione siamo oltre.... ;)
Ultima modifica di quana il 22/01/2013, 17:31, modificato 1 volta in totale.
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ceramica
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Re: Crema mani al limone e miele

Messaggio da ceramica »

Dunque, il ph è a 6 per via del Carbopol, che addensa a quel ph. Prima di tamponarla con la soda, il ph era intorno a 5 (purtroppo non ho il phmetro come Quana, e non riesco a calcolare con precisione decimale il valore del ph!).
La percentuale di gluconolattone l'ho stabilita in base alla scheda tecnica. Comunque, la presenza del gluconolattone è una delle varianti apportate alla ricetta originale: Carlita usava l'urea da sola, senza tra l'altro far cenno a eventuali problemi di alterazioni di ph con il passare del tempo. Due sere fa ho rifatto un chilo di crema e questa volta credo che mi durerà molto di più di un mese, perciò potrò testare eventuali cambiamenti! :Yea: Nel caso, vi terrò aggiornate!
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