GLI OLII ESSENZIALI

COSA SONO, A COSA SERVONO, IN CHE PERCENTUALI SI USANO?

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VALERIA MANCINI
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GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da VALERIA MANCINI »

COSA SONO GLI OLII ESSENZIALI

Gli olii essenziali, detti anche olii eterei, a differenza degli olii da spremitura evaporano senza lasciare traccia d’unto, e sono fortemente profumati.Si ottengono per la maggior parte (lavanda, geranio, rosmarino…) da distillazione in corrente di vapore della pianta fresca, in pochi casi (fiori delicati come gelsomino che con il calore della distillazione perderebbero tutto il profumo) da estrazione con solventi, e solo nel caso degli agrumi per spremitura delle vescicole contenute nelle bucce. Le resine (mirra, benzoino, balsami del Perù e del Tolù) sono estratte normalmente in alcool o in altri tipi di solventi, che poi vengono distillati.
Per ottenere pochi millilitri di olio essenziale occorrono chili e chili di pianta; alcune come la lavanda, la palmarosa o il rosmarino hanno una buona resa, e quindi il loro costo resterà contenuto; altre (come rosa, gelsomino e neroli) una resa bassissima e il costo di conseguenza si alzerà moltissimo.
Sono sostanze altamente concentrate, da maneggiare con cura e attenzione. Il fatto che siano sostanze naturali non significa affatto che siano sicure: da una parte possono curare o alleviare parecchi sintomi o malesseri, ma dall’altra sono potenzialmente tossici se non si rispettano le precauzioni d’uso, che consistono nel diluirli sempre secondo le percentuali raccomandate, in quanto sono irritanti ad alta concentrazione. La loro alta facilità di penetrazione attraverso la pelle non rende necessario preparare prodotti altamente concentrati; l’olio essenziale dà il meglio di sé, anche dal punto di vista odoroso, in forte diluizione.
Le essenze devono essere conservate al buio (chiuse in un armadietto, e nella loro scatolina di cartone) e al fresco, gli OE di agrumi, più delicati, vanno conservati in frigo. Tenerli lontani dalla portata dei bambini, potrebbero se ingeriti (sono riportati casi in letteratura di ingestione di 10 ml o anche più di olio essenziale) risultare anche mortali.

COME ACQUISTARLI

Gli oli essenziali si trovano in vendita dappertutto, dalle bancarelle del mercato all’erboristeria, ma spesso non sappiamo se il prodotto che abbiamo comprato abbia veramente qualcosa a che fare con il nome della pianta stampato in etichetta…o se si tratta semplicemente di un profumo sintetico. Come fare a capire se i nostri oli essenziali sono autentici?

Purtroppo non esiste alcuna legge che imponga al produttore di dichiarare se l’essenza che sta vendendo è naturale o sintetica, quindi si trova in vendita veramente di tutto, cosa che può diventare veramente pericolosa nel caso di uso interno o di uso per via cutanea.
Le varie scritte che troviamo sulle confezioni ci aiutano poco: parole come olio essenziale, essenza, essenza pura al 100% si sprecano, comprendendo una vasta gamma di prodotti che spesso hanno molto di sintetico e molto poco di naturale. Per olio essenziale si intende esclusivamente un prodotto della distillazione in corrente di vapore (o spremitura bucce nel caso degli agrumi) del materiale vegetale, e non una qualsiasi altra estrazione.

Come fare per distinguere un vero olio essenziale da uno che non lo è?

Se l’abbiamo già comprato, basta farne cadere una goccia su un foglio di carta: l’olio sintetico, oppure tagliato con oli vegetali non odorosi si allarga poco, fa una goccia di unto che resta circa una giornata prima di assorbirsi, e comunque unge la carta rendendola trasparente in controluce (cosa valida per tutti gli OE escluse le resine come mirra e benzoino ad esempio). L’olio essenziale invece si allarga subito molto, non ha oleosità visibili, a distanza di un giorno è evaporato molto bene lasciando solo un lieve alone.

Se siamo in erboristeria e stiamo per acquistare, un modo di valutare la qualità è guardare se l'etichetta porta tutte le informazioni necessarie (nome italiano, botanico, parte usata, metodo usato, provenienza geografica, ecc.). Se l’olio in questione riporta la scritta “per uso alimentare” questa è una garanzia in più, se l’indicazione è “essenza per ambienti” non potrà essere usato sul corpo e sarà probabilmente sintetico. Se viene venduto in boccette trasparenti invece che scure non può essere autentico, gli OE si alterano con la luce.

Un altro modo è conoscere i prezzi medi di almeno qualche olio essenziale per poter essere sicuri degli altri che non si conoscono: mai acquistare oli essenziali in boccette tutte uguali come contenuto e tutti allo stesso prezzo, le rese e la reperibilità delle piante sono talmente diverse che ad esempio la rosa non può costare quanto la lavanda.

Poi vedere nella varietà di oli essenziali qualche OE che non esiste in commercio (tipo quello di violetta, di magnolia o di iris) garantisce che tutti gli OE di quella marca siano sintetici.

E adesso veniamo al problema sofisticazioni: sono di molti tipi, vanno dalle più grossolane come l’estrazione della pianta in glicole propilenico (invece che per distillazione), fino a cose ancora più grossolane, tipo diluizione del vero OE in oli grassi o in alcol. Gli ftalati sono dei classici adulteranti 'invisibili' per sostanze aromatiche, in particolare resinoidi, resine e oli essenziali 'pesanti', tipico l'uso per rendere meno viscoso il benzoino. Va da sé che essendo sostanze sulla cui eventuale tossicità non ci sono ancora dati certi, non vorremmo spalmarcele inconsapevolmente addosso.

Naturalmente non tutte le adulterazioni sono pericolose. Quando il produttore di lavanda francese la allunga con linalolo o acetato di linalile vi sta solo truffando ma non vi avvelena; quando lo stesso vi vende una lavanda della Tasmania come se fosse lavanda delle alpi francesi a 1400 mt, vi sta solo chiedendo il quadruplo o più del prezzo, ma la lavanda è originale.
Altre volte gli oli essenziali costosi vengono “ricostruiti” prendendo delle frazioni odorose di oli meno pregiati e mescolandole per avvicinarsi il più possibile al profumo della pianta da imitare… in questo caso avremo un olio essenziale naturale ma che con la pianta dichiarata in etichetta non ha niente a che fare (e si tratta di una truffa).

In conclusione, nel campo degli oli essenziali le buone occasioni non esistono, se l’OE costa poco è probabile che non sia autentico e quindi non utilizzabile in campo cosmetico o terapeutico. E occhio alle date di scadenza! Gli oli essenziali vecchi diventano irritanti, quindi controllare al momento dell’acquisto per evitare di ritrovarsi con un prodotto che scade magari dopo soli sei mesi.

IL PROFUMO

in erboristeria non ci sono i tester, e si compra sempre a scatola chiusa, l’unico modo per conoscere una profumazione purtroppo è comprarla! In vendita ce ne sono più di un centinaio. Spesso il nuovo acquisto si rivela una delusione, e sarebbe auspicabile trovare qualcuno che almeno ci faccia dare un’anusatina per evitare di buttare via i soldi per una fragranza che proprio non sopportiamo.

Ylang ylang:

fiorito, pesante, se non ti piace il gelsomino (a cui non somiglia ma ha la stessa persistenza e grevità) evitalo. Dà il meglio di sè in dosi lillipuziane, a molti fa venire il mal di testa.

Incenso:

uguale all'odore delle chiese. Interessantissimo mixato con l'ylang ylang.

Cannella:

sa proprio di cannella (è irritante e ne basta pochissima).

Cipresso:

forte odore come l'albero, adatto forse a rendere meno dolce una profumazione fiorita,contro la cellulite.

Eucalipto:

come le caramelle Valda.

Chiodi di garofano:

esattamente l'odore della spezia, molto pepato.

Geranio bourbon:

sa del classico antizanzara naturale.

Ginepro:

verde, pungente e canforato, sa di conifera. E' irritante e va usato a piccole dosi.

Issopo:

altra profumazione verde scuro, erbacea e mediamente pesante, adatta ad arrotondare, in minima quantità, le note dolci.

Neroli:

fiorito e agrumato, leggermente amaro, nota media. Non è greve, anzi è abbastanza leggero. Rende, come rosa e gelsomino, tantissimo, ne basta una goccia.

Noce moscata:

speziato, pepato ma non troppo, dà il meglio di sè dopo strofinamento della pelle dove è stato applicato, allora viene fuori l'inconfondibile aroma di noce moscata, che altrimenti resta un po' nascosto. Come tutte le spezie, irritante.

Rosmarino:

sa proprio di rosmarino ed è fantastico in combinazione con rosa, limone, neroli e arancio perchè arrotonda le note troppo alte degli agrumi e fiorite di neroli e rosa.

Tea tree:

odore molto forte,contro la candida.

Salvia Eraclea:

fantastica, verde chiaro, euforizzante. Insuperabile in combinazione con lavanda e limone, ne basta una goccia e (dopo un paio di settimane) la profumazione si amalgama in qualcosa di frizzante e gradevolissimo. Da sola è troppo forte.

Mirra:

sa di anice,pesante, resinosa.

Vaniglia:

non sa di lievito bertolini ma dell'odore della bacca; è una nota di base, dolce e in qualche modo legnosa, che non si sente annusando il prodotto ma spalmandolo sulla pelle. Costosa.

Pepe nero:

piccante e pepato, senza grande caratterizzazione come le altre spezie piccanti. Costoso

Petit grain:

insuperabile per ancorare, enfatizzare e rendere più rotonde le profumazioni di soli agrumi; ha l'odore delle foglie del limone o dell'arancio.

Vetiver:

profumazione verde intenso, pesante e terrosa, sa quasi di muffa. Poco a che vedere con le profumazioni di vetiver dei vari bagnoschiuma.

Cedro:

se il legno, molto legnoso, di base. Serve, al pari del sandalo e delle resine, ad ancorare la profumazione. Se lo metti in mix però dà una caratterizzazione ben precisa, ovvero non si fonde molto e si sente tantissimo.

Gelsomino:

fantastico, costa uno sproposito ma rende tantissimo. Greve e fioritissimo, può dare mal di testa. Dà il meglio di sè in forte diluizione.

Sandalo:

nota di base, legnosa e calda, anche questa àncora e fa durare più a lungo le profumazioni, ma inquina con il suo odore davvero forte le altre note.

Zenzero:

aroma pungente e piccante, si sposa male con gli altri olii essenziali.

DILUIZIONI

Per il corpo:

2-2.5%. Normalmente ci vogliono 25-30 gocce di olio essenziale per ottenere 1 ml, quindi per un olio da massaggio per il corpo utilizzeremo 98 ml di olio vettore e 50-60 gocce di OE; in caso di trattamenti particolari e localizzati (un olio per trattare una micosi ad esempio) si possono anche aumentare le dosi fino al 5%.

Per il viso:

0.5-1%. Alcuni OE molto profumati, come rosa, gelsomino o ylang ylang non hanno bisogno di dosaggi così elevati, ne basta una goccia su 50 ml di crema o di olio.

Maschere viso: 4 gocce nella dose che serve per un trattamento.

Trattamenti per unghie: 20 gocce di OE di limone in 5 ml di olio di oliva

OLII ESSENZIALI PER I VARI TIPI DI PELLE

PELLE NORMALE:

camomilla, rosa, geranio, gelsomino, ylang ylang, neroli, sandalo, arancio, incenso, lavanda.

PELLE GRASSA:

bergamotto, limone, lavanda, cipresso, ginepro, mirto, arancio, cedro, citronella, rosmarino, incenso, sandalo, menta, eucalipto, ylang ylang, benzoino, tea tree.

PELLE SECCA:

camomilla, sandalo, patcouli, gelsomino, geranio, neroli, rosa, ylang ylang, salvia sclarea.

PELLE MATURA:

incenso, sandalo, neroli, gelsomino, benzoino, patchouli, mirra, rosa, lavanda, arancio, ylang ylang, limone.

OE FOTOTOSSICI

Sono quegli olii essenziali che applicati sulla pelle prima di un’esposizione solare possono produrre forti eritemi e macchie scure indelebili.

Angelica radice (1) Angelica archangelica radix; (0.78%)
Arancio amaro (1) Citrus aurantium var. amara (1,4%)
Bergamotto (1) Citrus aurantium var. bergamia (0.4%)
Calendula (1) Tagetes minuta e T. patula (0.01%)
Carvi (2) Carum carvi
Cumino (1) Cuminum cyminum (0.4%)
Lime (1) Citrus aurantifolia (0.7%)
Limone (1) Citrus limonum (2%)
Petitgrain di Mandarino (1) Citrus reticulata (C. nobilis var. deliciosa) (0.168%)
Pompelmo (1) Citrus x paradisi (0.4%)
Ruta (1) Ruta graveolens (0.15%)
Verbena odorata (2) Lippia citriodora

Legenda
(1) materiale aromatico sottoposto a restrizioni di uso dall’IFRA. Non usare al di sopra del limite indicato. La pelle non deve essere comunque esposta al sole o a raggi UV per almeno 12 ore dopo l’utilizzo.
(2) materiale aromatico moderatamente fotosensibilizzante

OE IRRITANTI

Sono quegli OE che a concentrazioni più o meno alte possono irritare la pelle.

Basilico
Pepe nero e tutte le spezie piccanti in generale
Cannella corteccia
Ginepro
Limone e agrumi in generale
Lemongrass
Menta
Pino
Timo


IN GRAVIDANZA

Concentrazione massima consentita per il corpo: 0.5%, cioè 12-15 gocce su 100 ml.

Olii consentiti:

lavanda
rosa
pompelmo
bergamotto
mandarino
vetiver
camomilla
gelsomino
ylang ylang
petit grain
sandalo
patchouli
geranio
incenso

OE da evitare durante tutta la gravidanza:

basilico
chiodi di garofano
cannella
citronella
cedro rosso
issopo
ginepro
maggiorana
mirra
noce moscata
salvia officinale
salvia sclarea
semi di sedano
timo
tuia

OE da evitare nei primi quattro mesi di gravidanza:

angelica
finocchio
rosa
menta
legno di Cedro dell'Atlante
rosmarino

Per il viso meglio evitare tutti gli OE fototossici (agrumi) perchè già alcune hanno la tendenza a sviluppare melasma gravidico, quindi cerchiamo di non aiutarlo.

In generale, profumare poco, magari con un'essenza gradita che renda molto (che so, una goccia di vero autentico OE di gelsomino, quello da 22 euro 1 ml, profuma egregiamente 100 ml di olio o crema) ed evitare i profumi forti, durante la gravidanza l'olfatto è molto più ricettivo e si sviluppano "rifiuti" a certi odori che durano anni.

Come avrete notato, vietati rosmarino e ginepro. Quindi niente essenze anticellulite, niente olio delle fate e degli esseni, niente olio delle coccole che contiene tuia.

Le essenze alimentari agli agrumi vanno bene, alla vaniglia anche (vera o vanillina sintetica) evitare la mandorla.

Ragazzi, fatemi sapere se utilizzate uno di questi olii essenziali,come vi trovate e in quali cosmetici li avete utilizzati!

ALTRE INFO IMPORTANTISSIME:

l'olio essenziale di limone è fototossico (cioè non bisogna esporsi al sole se ci siamo applicati sulla pelle un cosmetico in cui è presente l’olio essenziale di limone perché può causare forti eritemi e macchie scure indelebili!).
Le gestanti non devono assolutamente comprare cosmetici nei quali sono presenti gli oli essenziali di timo, rosa, bois de rose, menta, cipresso e rosmarino (possibili danni al feto), né cosmetici per il viso nei quali c’è l’olio essenziale di menta cedrata, limone e arancio dolce (possibile sviluppo di melasma gravidico, cioè macchie scure).
I bambini sotto i 13 anni non possono usare cosmetici con l’olio essenziale di timo .
I bambini al di sotto dei 10 anni possono utilizzare solo cosmetici con l’olio essenziale di lavanda.
Chi fa cure omeopatiche non può utilizzare cosmetici con olio essenziale di menta piperita perché annulla gli effetti del farmaco.

Altre fonti riguardanti l'argomento:
http://www.saunamecum.it/Oli/Indiceoli.asp
http://www.erbe-officinali.com/oli_essenziali.html
http://www.saunamecum.it/Oli/Proprieta.asp
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php? ... forum=lola

(La maggior parte delle informazioni sopra riportate sono state prese dal Forum di Lola)
Ultima modifica di VALERIA MANCINI il 24/10/2011, 19:34, modificato 5 volte in totale.
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Trilly
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da Trilly »

Argomento molto interessante e su cui porre attenzione.
non ho ancora mai utilizzato un olio essenziale ma stavo pensando di prenderne qualcuno per iniziare e quello che hai scritto è molto utile. Grazie ;)
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Trilly
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da Trilly »

VALERIA MANCINI ha scritto:Grazie a te! Fammi sapere quali acquisterai e come vorrai utilizzarli! ;)
qualche consiglio su quale comprare? non so proprio quale scegliere
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Amelia La Strega
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da Amelia La Strega »

Beh, i primi che ho preso io sono stati questi e quindi ti consiglio:
- lavanda
- camomilla
- limone
- rosmarino
- tea tree
- cipresso
- arancio dolce

Con questi hai una base per trattare il viso, dare qualche aggiustatina a creme varie e shampoo.
Poi ovviamente devi sceglierli in base alle tue esigenze, ad esempio pelle grassa o secca, capelli grassi o forfora... ma quelli che ho elencato sono quelli che ho più usato sia per me che per amici e parenti.

Poi io ho una predilezione per gli oe agli agrumi (che d'estate non uso) eccone alcuni:
- pompelmo (il mio preferito :mrgreen: )
- limone verde
- mandarino (lo adoro, soprattutto quando sono stressata e non riesco a dormire..)
e altri che sto per comprare..
Li uso anche solo dandogli una sniffata e mi danno il buon umore (non sono normale :mrgreen: )

Poi ci sono quelli indispensabili contro le zanzare e altri insetti maledetti (io sono un caso a parte, sono allergica alle punture di insetto e quelle di zanzare si gonfiano come pomodori e prudono da matti) ma senza abusarne, sono sempre e comunque elementi che possono causare problemi invece di risolverli, se usati con leggerezza. :geek:
- geranio
- menta
- citronella
- eucalipto

Menta e eucalipto sono gli ideali da avere in inverno, contro raffreddori e simili ;)

Poi ci sono quello che vorrei, ma costano una fortuna, tipo l'elicriso.. e quello che non riesco a trovare ma che vorrei da matti è quello alla calendula (ma anche questo costicchia.)
juliette
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da juliette »

stavo guardando su aromazone e ho visto che lì c'è il geranio egizio, differisce in qualche modo dal geranio?
posso andare tranquilla e comprare anche olii essenziali in cui non c'è il marchio BIO e co?
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Amelia La Strega
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da Amelia La Strega »

Quello egizio è proprio quello di cui parlavo, quello classico.
L'altro presente su AZ è il Bourbon che da come leggo (catalogo AZ alla mano..) è anche lui anti fungino, astringente, tonico ecc. ma non è contro gli insetti, quindi non l'ho proprio preso in considerazione quando ho ordinato.

Per il marchio BIO dipende da te. Se sei una purista dell'ecobio è un conto, altrimenti se sei un pizzico più "elastica", vanno benissimo anche gli altri e spesso costano anche meno, il che non guasta in aggiunta alle migliaia di altre cosette che uno deve comprare agli inizi. :D

Ho ancora la scatolina con gli oli essenziali sulla scrivania che ho preso prima per fare la lista e di tanto in tanto mi arrivano folate di profumo... :P
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alex66
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da alex66 »

grazie Valeria per quest'articolo completo e validissimo sugli oli essenziali!
Utilissima la lista sulle profumazioni
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alex66
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da alex66 »

per l'olio essenziale al geranio egizio confermo anch'io, l'ho preso proprio per le zanzare ( associato a quello alla citronella e al timo ) e funziona davvero
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Amelia La Strega
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Re: GLI OLII ESSENZIALI

Messaggio da Amelia La Strega »

Hai per caso qualche ricettina per una lozione contro le zanzare e colleghe?
Appena arriva il pacco AZ me la farei subitissimo!!!
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