Compro e Spignatto

"Estratto dai semi del frutto di carrubo (Ceratonia siliqua L.), ricco di gomma e mucillagine, costituisce un'alternativa di derivazione vegetale all'acido jaluronico. Presente in maschere e creme per il viso, vanta proprietà emollienti, idratanti e antiradicali liberi. Spesso, in un prodotto fortemente idratante compare in etichetta INCI come secondo ingrediente dopo l'acqua". E' importante sottolineare che l'acqua è trattenuta dalle micillagini per equilibrio di gelificazione e non per igroscopicità (a differenza invece dell'acido jaluronico che si aggiunge nelle nostre creme che può servire a mantenere un certo
grado di umidità superficiale, ma essendo igroscopico (come
la glicerina) funziona meglio quando l’aria è sufficientemente
umida, altrimenti rischia di sottrarre umidità alla pelle)., per cui esse (le mucillagini del carrubo) sono in grado di donare acqua allo strato corneo senza poi sottrargliela quando la temperatura ambiente è elevata e l'umidità bassa, oppure quando ci si espone direttamente al sole.

Quindi l'acido ialuronico sottrae idratazione se l'aria è secca!!! Cacchio!!
E io che faccio di tutto per idratarla

Amelia La Strega ha scritto:Quindi l'acido ialuronico sottrae idratazione se l'aria è secca!!! Cacchio!!
E io che faccio di tutto per idratarla

Purtroppo sì....l'acido jaluronico funziona solo se c'è un'elevata umidità!!!
Ma puoi ovviare a questo problema sostituendolo con la farina di carrubo, in vendita anche questa nelle migliori erboristerie!

Parlami di questa farina: colora le creme, lascia un suo odore caratteristico alle preparazioni? In che proporzioni va usata?

Le proporzioni sono identiche a quelle del comune sodio ialuronato di AZ; il suo colore tende al beige ed ha un profumo vanigliato al cioccolato. Quando ero piccola mi abbuffavo di carrube (nonostante sia stato per tanti anni l'alimento principale dei cavalli ahahahahah) perchè avevano il sapore di cioccolata, infatti anche nell'industria alimentare viene utilizzata come surrogato del cioccolato.
Per cui non direi che influisce molto sulla colorazione finale della crema, poi io personalmente se voglio che la crema venga proprio bianca ci aggiungo un pizzichino di amido di riso associato ad oli molto leggeri.

Anche io ne ho mangiato di carrube...
Non mi resta che provare

Vale la pena provare sempre facendo un piccolo campioncino per vederne la resa e poi mi saprai dire. Il profumo è delizioso e talvolta non vi è la necessità di aggiungere alcuna fragranza! Quindi si beccano due piccioni con una fava....è proprio il caso di dirlo ahahahahahah data la forma delle carrube!!!

Ma quando dici che va usato allo stesso modo dell'acido ialuronico di Az intendi dire che per prepararlo va messo un grammo di farina in 99 gr di acqua (proprio come si procede per reidratare l'acido ialuronico) o intendi la quantità del prodotto finito, tipo se in una ricetta vanno 10 gr di acido ialuronico mettere al suo posto 10 gr di farina di carrube?

Amelia La Strega ha scritto: tipo se in una ricetta vanno 10 gr di acido ialuronico mettere al suo posto 10 gr di farina di carrube?

Sì in questo senso....cioè se in una ricetta si richiede per esempio un grammo di acido jaluronico, questo può essere sostituito con lo stesso quantitativo di farina di carrubo. La proprietà iniziale è molto simile, praticamente la farina assorbe una notevole quantità d'acqua come fa l'acido jaluronico per cui i dosaggi rimangono uguali.
Sono riuscita a spiegarmi?

L'acido ialuronico nelle creme non va messo in polvere ma va idratato come ti ho scritto nel post sopra. Per questo mi ero posta la domanda delle quantità, perché nelle ricette di acido ialuronico se ne mettono 10 anche 15 gr, ma se quegli stessi grammi li sostituiamo con il carrube si va a "sconquassare" la ricetta..