Questa mattina passeggiando in un sentiero di montagna ho notato il fiorire della viola e non ho potuto farne a meno o fatto un panierino di violette profumatissime e così tornando a casa mi sono soffermata a pensare cosa potevo farne, ho deciso di metterne una parte in infusione in acqua calda e poi in un barattolo di vetro dove ora stanno riposando per creare una sorta di acqua di viola (acqua di parma) e una piccola parte rimanente l'ho destinata ad un esperimento che non so a cosa porterà, cioè l'oleolito di viola.
Cosa ne dite verrà fuori qualcosa da questo oleolito?
Per l'acqua oltre all'uso che avevo pensato di farne cioè acqua profumata per il corpo o tonico per il viso come la posso usare?
I fiori erano veramente molti e credo di aver fatto quasi mezzo litro di acqua.
La viola mammola ha molteplici proprietà sia curative che cosmetiche.
L'acqua la puoi utilizzare come fase acquosa per i tuoi spignatti.
Per l'oleolito ahimè c'è un piccolo neo e cioè lasciando i soliti fiorellini a macerare in olio non hanno arricchito il tuo olio dei loro costituenti in quanto avresti dovuto avere la pazienza di sostituire i fiorellini ogni due giorni affinchè il tuo olio si saturasse del loro profumo e dei loro costituenti principali!
ok allora è tutto normale.
Siccome l'acqua delle piante e fiori freschi tende ad essere leggermente acida, quelli che sono i colori che vanno dall'azzurro al viola col passare del tempo diventano bruni!!!!