L'IGIENE NELLO SPIGNATTO
Inviato: 17/07/2011, 15:57
EDIT: per evitare questioni di accuse di scopiazzamento, anche se l'artico che segue è scritto di mio pugno, ci tengo a precisare che l'idea di aprirlo mi è venuta vedendo un video di Ninfea ninfea (youtube) in cui parlava di igiene a alcool nello spignatto.
Altre info sono basate sulla mia esperienza personale (anche e soprattutto non legate alla cosmesi, ma per altri scopi ancora più sensibili al discorso igiene).
Poi c'è Wikipedia, che ho letto qua e là.
Purtroppo gli argomenti in materia cosmesi fa da te sono sempre gli stessi. Non si scappa. Quindi non c'è il primato di chi ha scritto su quella cosa per prima. Noi siamo on line da poco e quindi è obbligatorio e evidente che affronteremo argomenti già affrontati da altri prima di noi.
Premessa ridicola, ma vista l'aria, doverosa.
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Eccomi ad affrontare uno degli argomenti più spinosi nel mondo dello spignatto.
Partiamo dal presupposto che è impossibile spignattare in maniera asettica. Anche l’aria stessa è strapiena di batteri, polveri, spore di muffe e tanto altro. Un ambiente sterile e utensili sterili sono possibili solo in laboratorio con metodi di sterilizzazione speciali e l’uso di autoclavi per quanto riguarda gli oggetti.
Neanche le case cosmetiche fanno i loro prodotti proteggendoli in questo modo e questo dovrebbe farci capire che è inutile farsi mille paranoie. Una mia amica ha lavorato in un pastificio dove facevano ravioli. Da allora non li mangia più, io so il perché, ma meglio che non ve lo dica.
Dobbiamo tenere presente poi che abbiamo a disposizione un “conservante” eccezionale, ovvero le nostre difese immunitarie, che nella norma svolgono in maniera ineccepibile la loro funzione.
L’unico motivo per cui bisogna avere un minimo di attenzione è perché i batteri che finiscono nei nostri spignatti se in quantità eccessive posso causare una durata inferiore del prodotto, anche se contiene il conservante e quindi spreco di materie prime e di soldi.
La cosa che normalmente si fa prima di uno spiganatto è lavarsi le mani, operare su un piano pulito, dare una spruzzatina di alcool Buongusto sugli utensili/contenitori e iniziare lavorare…
Due di queste cose elencate sono giuste, una no.
Se solo sapessimo quali sono le cose davvero utili forse smetteremmo di combattere contro mulini a vento.
Innanzitutto l’alcool non è un disinfettante tanto meno quello Buongusto, e la prova è che già da anni ornai i disinfettanti, sia alimentari (quelli per frutta e verdura) che quelli per le ferite, non contengono alcuna traccia di alcool.
Se vogliamo essere pignoli e abbiamo un disinfettante da sprecare inutilmente allora utilizziamo dell’acqua ossigenata.
Dico “da sprecare” perché ammesso che abbiamo la pazienza di stare lì a strofinare per bene in ogni angolo della ciotola o barattolino la nostra acqua ossigenata tempo 5 minuti, ma anche meno, il tutto si infetterà di nuovo. Quindi che senso ha? Se una cosa è pulita e asciutta questo è più che sufficiente, anche perché abbiamo il conservante da aggiungere alle nostre creazioni.
Quindi, conserviamo l’alcool Buongusto, che è pure costosetto, per cose veramente utili allo spignatto o per fare le ciliegie sotto spirito . Idem per l’acqua ossigenata.
Con i soldi risparmiati potrete comprare un’altra bottiglietta di Cosgard e spignattare molto a lungo!!
Altre info sono basate sulla mia esperienza personale (anche e soprattutto non legate alla cosmesi, ma per altri scopi ancora più sensibili al discorso igiene).
Poi c'è Wikipedia, che ho letto qua e là.
Purtroppo gli argomenti in materia cosmesi fa da te sono sempre gli stessi. Non si scappa. Quindi non c'è il primato di chi ha scritto su quella cosa per prima. Noi siamo on line da poco e quindi è obbligatorio e evidente che affronteremo argomenti già affrontati da altri prima di noi.
Premessa ridicola, ma vista l'aria, doverosa.
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Eccomi ad affrontare uno degli argomenti più spinosi nel mondo dello spignatto.
Partiamo dal presupposto che è impossibile spignattare in maniera asettica. Anche l’aria stessa è strapiena di batteri, polveri, spore di muffe e tanto altro. Un ambiente sterile e utensili sterili sono possibili solo in laboratorio con metodi di sterilizzazione speciali e l’uso di autoclavi per quanto riguarda gli oggetti.
Neanche le case cosmetiche fanno i loro prodotti proteggendoli in questo modo e questo dovrebbe farci capire che è inutile farsi mille paranoie. Una mia amica ha lavorato in un pastificio dove facevano ravioli. Da allora non li mangia più, io so il perché, ma meglio che non ve lo dica.
Dobbiamo tenere presente poi che abbiamo a disposizione un “conservante” eccezionale, ovvero le nostre difese immunitarie, che nella norma svolgono in maniera ineccepibile la loro funzione.
L’unico motivo per cui bisogna avere un minimo di attenzione è perché i batteri che finiscono nei nostri spignatti se in quantità eccessive posso causare una durata inferiore del prodotto, anche se contiene il conservante e quindi spreco di materie prime e di soldi.
La cosa che normalmente si fa prima di uno spiganatto è lavarsi le mani, operare su un piano pulito, dare una spruzzatina di alcool Buongusto sugli utensili/contenitori e iniziare lavorare…
Due di queste cose elencate sono giuste, una no.
Se solo sapessimo quali sono le cose davvero utili forse smetteremmo di combattere contro mulini a vento.
Innanzitutto l’alcool non è un disinfettante tanto meno quello Buongusto, e la prova è che già da anni ornai i disinfettanti, sia alimentari (quelli per frutta e verdura) che quelli per le ferite, non contengono alcuna traccia di alcool.
Se vogliamo essere pignoli e abbiamo un disinfettante da sprecare inutilmente allora utilizziamo dell’acqua ossigenata.
Dico “da sprecare” perché ammesso che abbiamo la pazienza di stare lì a strofinare per bene in ogni angolo della ciotola o barattolino la nostra acqua ossigenata tempo 5 minuti, ma anche meno, il tutto si infetterà di nuovo. Quindi che senso ha? Se una cosa è pulita e asciutta questo è più che sufficiente, anche perché abbiamo il conservante da aggiungere alle nostre creazioni.
Quindi, conserviamo l’alcool Buongusto, che è pure costosetto, per cose veramente utili allo spignatto o per fare le ciliegie sotto spirito . Idem per l’acqua ossigenata.
Con i soldi risparmiati potrete comprare un’altra bottiglietta di Cosgard e spignattare molto a lungo!!