Ogni tanto lo preparo da me e vi assicuro che è una bontà! In più è super-energetico!
Si può preparare partendo dalla noce di cocco o dalla farina di cocco.
Dalla noce:
Bucare i forellini della noce di cocco e raccogliere l'acqua che si trova all'interno versandola in un bicchiere*
Rompere la noce di cocco, pulirla della scorza più esterna e tagliarla a pezzettini.
Metterla in un robot da cucina e frullarla. Se non si dispone di un robot si può anche grattugiarla pazientemente...
Versare nella noce polverizzata o l'acqua precedentemente estratta dal cocco oppure semplice acqua di bottiglia, ma in entrambi i casi l'acqua deve essere caldissima. La quantità si misura "a occhio": dev'essere sufficiente a coprire tutto il cocco sbriciolato.
Una volta versata tutta l'acqua, si prende un cencio di cotone o un fazzoletto e si strizza bene tutto il composto di acqua e cocco: se ne ricaverà un latte buonissimo!
Dalla farina di cocco:
Innanzitutto utilizzare una farina di buona qualità: non sono tutte uguali, purtroppo!
Il procedimento è identico, ma piuttosto che strizzare subito il misto di farina e acqua, bisogna lasciarlo a riposo per un'oretta.
Poi si procede come sopra.
Si ottiene comunque un latte molto gustoso, ma ovviamente, partendo dalla noce di cocco, la qualità è superiore
* L'acqua che si trova all'interno delle noci di cocco NON E' -come molti pensano- acqua di cocco, ma una normalissima acqua "aromatizzata " al cocco. Per evitare la disidratazione del cocco, per mezzo di una siringa viene iniettata nella noce di cocco dell'acqua, utilizzando proprio i forellini tipici della noce.
E' anche successo che qualcuno, aprendo la noce, vi ritrovasse dentro il lungo ago utilizzato per iniettare l'acqua...
...proverò 
