Il digiuno è un periodo di tempo in cui il corpo non è più occupato in continue e lunghissime digestioni (tipiche dell'alimentazione onnivora) e quindi si dedica a "lavori di manutenzione" dove serve, intesi soprattutto come espulsione di tossine.
Anche l' "autocannibalismo" cui il corpo va incontro è benefico, in quanto esso ispeziona tutti i tessuti per trovare quelli che può distruggere senza farsi del male. Stiamo parlando di tessuti danneggiati, usurati o in eccesso. Il grasso nocivo, gli scarti chimici, i cristalli di acido urico e i residui del lavoro cellulare che provocano il sovraffaticamento sono digeriti dalle cellule alla ricerca di nutrimento e riciclati.
Tuttavia, durante il digiuno il corpo deve stare totalmente a riposo.
Più l'individuo ha accumulato tossine (a causa di un'alimentazione e uno stile di vita scorretti), meno il digiuno sarà piacevole. di solito già a partire dal secondo giorno la crisi di disintossicazione si può manifestare con la lingua che diventa bianca, il sapore cattivo che assume la bocca, mal di testa, catarro, diarrea e muco nelle feci, febbre, odori corporali che si fanno più forti, ecc… Tutto questo è normale e non deve spaventare...
Ovviamente il digiuno è da effettuarsi solo se, in seguito, si ha intenzione di tenere uno stile di vita corretto. Se questo non succede, le tossine si riformeranno e il digiuno sarà stato un inutile sforzo.
Digiunare all'inizio è difficile più che altro per motivi psicologici, io dopo 2-3 tentativi sono riuscita a stare a digiuno per 3 giorni. Ho smesso a causa di un impegno imprevisto e a causa delle fortissime pressioni dei miei genitori...
Mi sa che mi sono lasciata prendere la mano, ma ci tenevo a parlarne un po'
Tu come mangi? Sei vegetariana o mangi anche la carne?