Dopo averle detto che i miracoli non esistono, ho recuperato un vecchio video di Carlita e su quella ricetta ho creato la mia versione, in base agli ingredienti a mia disposizione. Il risultato è una crema molto ricca ma non grassa, di facile assorbimento e che non lascia scia bianca. Niente a che vedere con le solite creme a cui mia madre era abituata! Per ora, sembra gradire molto, evviva!FASE A
Acqua demineralizzata o idrolato 30
Glicerina 3
Gomma xantana 0,2
Caffeina 2
Acqua demineralizzata o idrolato 30,5
Carbopol ultrez 21 0,3
FASE B
Metilglucosio sequistearato 3
Cetil palmitato 1,5
Alcool cetilstearilico 0,5
Ethylhexyl 1,5
Olio di Jojoba 1,5
Olio di Macadamia 2
Burro di cacao 1
Burro di Karitè 1
FASE C
Soluzione di sodio ialuronato 1% 5
Pantenolo 2
Ceramidi vegetali 2
Collagene 2
Elastocell 3
Olio di baobab 1
Oleolito di iperico 1
Olio di rosa canina 1
Tocoferolo 1
Proteine della seta 1
Insaponificabile di avocado 1
Dry flo 1
Estratto CO2 di calendula 0,4
o.e. lavanda 2 gtt
cosgard 0,6
ph 6
Procedimento:
Sciogliere la caffeina nell’acqua calda. Preparare il primo gel, versando la gomma xantana nella glicerina e aggiungendo poco per volta l’acqua con la caffeina. In un altro contenitore versare la restante acqua (io ho usato un idrolato di verbena) e aggiungere il carbopol, lasciando che si idrati da solo. Nel frattempo pesare in un becher di vetro gli ingredienti della fase B e scaldare il tutto a bagnomaria. Riprendere il gel di carbopol, frullare e aggiungere il gel di xantana. Scaldare il gel e versare la fase B in A, frullando per ottenere l’emulsione. Lasciar raffreddare. Una volta raffreddato, unire i vari ingredienti della fase C, avendo cura di disperdere il dry flo negli oli prima di incorporarli alla crema. Regolare il ph portandolo a 6.
