...no te prego!!!!....
quindi mi stai dicendo che il mio oleolito di artiglio del diavolo che ho messo in macerazione 1 mesetto fa...è semplicemete olio??
a questo punto potrei cmq procedere con il metodo a caldo e lasciarlo riposare qualche alro giorno??
Ah, sì, ti conviene farlo a caldo.
Però poi non lasciare le radici a macerare solo qualche altro giorno. Le mie sono ancora sottolio e quando ho bisogno dell'oleolito filtro giusto la quantità che mi serve
Amelia grazie...mi hai dato 'na salvata...pensavo di aver fatto il mio oleolito di artiglio del diavolo (forse si chiama così perchè l'ho pagato un occhio della testa ) e invece era una sola...domani procedo con il metodo a caldo e lascio fino ad esaurimento olio le radici...
Amelia, ragazze
sto per iniziare a fare l'oleolito di artiglio del diavolo: ho già messo la radice in un barattolo di vetro, ricoperto di olio e sistemato su una griglia di quelle per cuocere a vapore nelle pentole a pressione (tipo questa http://www.ikea.com/it/it/images/produc ... 864_S4.jpg) con sotto un pezzo di stoffa...insomma sto per partire quando arriva mia mamma e mi dice che probabilmente il barattolo di vetro non reggerà a 4 ore di bagnomaria ..potrebbe crepare e l'acqua a quel punto entrerebbe e rovinerebbe tutto ..mi è venuto qualche dubbio, dite che regge??
Grazie
Dipende che barattolo stai usando. Se usi quelli per le conserve (tipo Bormioli) o quelli di riciclo dei prodotti sottolio da supermercato allora vai tranquilla!
Ma poi perchè usi il cestino? Non hai una pentolina dove fare il bagnomaria?
Si, è un barattolo riciclato che prima conteneva delle conserve sottolio
Dici che posso andare tranquilla??
Uso il cestino per precauzione (forse esagerata ): così il fondo del barattolo non appoggia direttamente sul fondo della pentola!!
Grazie Amelia
Prego!
Comunque il cestino non serve. E' sufficiente un tovagliolo piegato tra la pentola e il barattolo così quando l'acqua comincia a sobbollire le vibrazioni del barattolo che sbatte contro il fondo della pentola non causerà crepe o danni più gravi