Compro e Spignatto

Ragazze, io non credo ci sia bisogno di "discutere in maniera accesa" perchè alla fine, come dice Amelia giustamente, ci stiamo solo confrontando.. E' normalissimo che ogni persona ha le proprie idee.. Io non intendevo difendermi ''nel senso che'', semplicemente spiegare dato che Mimosa continuava a dirmi della legge.. Io l ho capita ma non ce la farei mai a concepire una cosa di queste; senza condannare nessuno ovviamente Mimosa non ti preoccupare che alla fin fine non è successo niente siamo tutte tranquille.. E si, le tue risposte sembravano un po' stizzite ma non ti preoccupare poichè come ho già detto, se non si parla non si può capire nè il tono e nè cosa realmente si intende dire!

Io, semplicemente, vi adoro!

Quello che vorrei fosse chiaro, è che a livello epidermico, siamo tutte d'accordo.
Penso che nessuna qui sia in grado di fare un lavoro come la vivisezione. Sarebbe fuori luogo.
Quindi ci confrontiamo, sì... ma se siamo tutte d'accordo, il confronto non ha ragione d'esistere.
Capisco anche la necessità di condividere la pena, ma poi? Rimane fine a sè stessa? Si apre una discussione sul cruelty free solo pour parler?

Ed allora in queste situazioni, io personalmente vado oltre. Mi chiedo il perché delle cose, mi chiedo poi cosa posso fare. E' l'unico modo che conosco per fare qualcosa di utile. Per me, per noi, per il pianeta.
Crescere nella consapevolezza e diffondere le informazioni, solo in questo modo c'è qualche minima speranza.

Questo volevo dire. Ma comunicare con una tastiera non ci aiuta.
Con ciò non voglio pretendere che le persone si sentano coinvolte al punto da informarsi di più, ma a leggervi sembrerebbe di sì.

Non sono offesa, nessuna di voi mi ha offesa. A volte mi sento fraintesa, o non compresa, questo sì, e me ne dispiace. Ma non escludo affatto che sia il modo che ho di esprimermi, come dice Amelia. Anzi.
Se invece avessi io offeso voi in qualche modo me ne scuso, ed aggiungo che non era minimamente mia intenzione.

Tranquilla non hai offeso nessuno

Menomale!

Allora, da brava, mi sono letta tutti i riferimenti postati da Mimosa e da Voli.

Le cose che ne sono uscite fuori sono:
- NESSUN prodotto finito viene testato su animali (questo in Europa e solo da poco)
- TUTTI i singoli ingredienti sono testati
- TUTTI i farmaci (sia ingredienti che prodotto finale) sono testati

Quindi, i prodotti che scrivono "non testato su animali" mentono da una parte e dicono una ovvietà dall'altra.
Quelli invece che sono "cruelty-free" si impegnano a non acquistare nuove materie prime, ad usare quelle già conosciute e testate per non essere complice di ulteriori torture e non utilizzare ingredienti di origine animale (latte, cere..), ma di fondo anche per quelli ci sono stati test e animali uccisi.
Insomma, non si scappa.

La normativa che dovrebbe arrivare nel 2013 porrebbe fine ai test anche sugli ingredienti in Europa, ma solo a livello cosmetico credo. Per quanto riguarda i farmaci il tutto resta invariato.
Però la legge non è facile da far passare, sono anni che ci provano e molti vorrebbero una proroga.. quindi temo non arriverà mai.

Avrei voluto leggere di più, ma andando a fondo alcune pagine parlano dettagliatamente dei test e non sono riuscita a continuare.

Anche i produttori di cibo per animali domestici fanno test sugli animali

Complimenti Amelia, mi sei piaciuta!
Mi rendo conto che non è facile, nè semplice.
Ho messo dei link per degli elenchi di case che producono col marchio cruelty free, almeno così si può consumare in modo critico.

Dal sito http://www.consumoconsapevole.org/cosme ... -free.html
Copioeincollo:

Le ditte "cruelty-free": quali sono e dove trovare i loro prodotti

La lista delle aziende "cruelty-free" è compilata tenendo conto dell'adesione allo Standard "senza crudeltà" attraverso la certificazione ICEA (società indipendente di auditing) dietro accordo con LAV - Lega Anti Vivisezione; oppure dell'adesione allo stesso Standard attraverso l'associazione inglese Naturewatch; oppure dell'autocertificazione di rispetto dello stesso Standard inviata alla dott.ssa Antonella de Paola, autrice della "Guida ai prodotti non testati su animali".

Bottega Verde è presente nei due elenchi, in quanto aderisce allo Standard con Certificazione ICEA.

E gli squaletti?!!?? poverini

http://www.salusinerbis.it/product/1882 ... resse.html

Ho appena letto questa pagina, si aggiunge quindi all'elenco l'Omnia Laboratories. Che, badate bene, erano quelli che vendevano un olio di argan senza argan.
Se per recuperare credibilità si impegnano in questo modo, può essere comunque vantaggioso per tutti.

Edito: mi è stato fatto notare che questo è un altro marchio: Omia e non OmNia

Natalia ha scritto:Anche i produttori di cibo per animali domestici fanno test sugli animali

e te non immagini cosa mettono in quei "cibi"......
recentemente il veterinario che è venuto a visitare il mio cagnetto ha detto che addirittura certi cibi fanno venire alcune malattie agli animali... e ci ha chiesto come nutrissimo il nostro....