Lalla ha scritto:
1) poni la tua erba in un barattolo e bagnala con alcool puro q.b. per ricoprire leggermente la pianta e lasci riposare il barattolo senza coperchio per una intera notte in luogo calduccio
2) il giorno dopo aggiungi l'olio che preferisci, chiudi il barattolo, agiti per bene, poi riapri il barattolo e lo poni a bagnomaria con la procedura che ti ho suggerito
3) finita la procedura, filtri il tutto e lasci decantare il liquido ottenuto per un'altra notte. 4) se sul liquido compare dell'alcool a galla, allora lo prelevi con siringa sterile
5) quando il tuo olio è ben purificato allora lo puoi travasare nelle solite bottigliette scure ed etichettarlo e conservarlo al buio e fresco.
Ma quell'alcool va poi buttato o ha anche lui delle proprietà?
Bella domanda...Io non butto via nulla e lo metto in boccettine piccole tipo quelle degli o.e. perchè in quell'alcool ci sono comunque i costituenti attivi della pianta che abbiamo macerato. Poi al momento dell'uso lo diluisco con acqua e talvolta anche glicerina secondo l'utilizzo che ne devo fare!
ciao a tutte ma come che alcune persone sono cosi acidi , uno pùo dire quello che pensa con i dovute modi , e poi cosa si pensa che uno non va dal dottore ainsi dallo specialista e poi non ci viene fuori allora si prova altro lalla dove posso trovare ippocastano che qua non ce e grazie della ricetta
Oddio omomar qui sono circondata da ippocastano! Io non lo compro! Ma come ho detto ad Amelia se ne hai bisogno anche tu, potrei provare a fare un unico pacchetto e poi ve lo dividete!
Ciao Onomar!
Hai provato a fare una passeggiata in campagna?? io ho trovato parecchi alberi di ippocastano..in questo periodo i frutti cadono a terra e quindi è anche comodo raccoglierli
Lalla: Lala, dopo aver raccolto corteccia e frutti di ippocastano, dobbiamo seccarli e poi tritarli o è meglio fare il contrario ??