Compro e Spignatto

Che nervoso ... ma capita solo a me di ....

Formulare con attenzione una crema, con una cascata di grassi studiata per bene a tavolino, con tutti gli attivi giusti allo scopo e con risultati finali pessimi

Per nervosismo farne un’altra il giorno dopo con una scelta degli oli a gusto personale, una pesata approssimativa e per sfida, addirittura, invertire le fasi versando A in B e con risultati meravigliosi.

Di recuperare una crema che si sta irricottendo con aggiunta di una nuova fase grassa con dosi minimaliste, riscaldata rapidamente e istericamente. La crema si salva ma tu non saprai mai perché?

Di non avere tempo ma avere l’idea ossessiva di farsi un certo olio-burroso con l’olio di vaniglia e l’aroma di vaniglia che non te lo levi dalla testa, che ti piacerebbe tanto portarti dietro l’odore paradisiaco ma tanto tu il tempo non ce l’hai e non ci puoi ragionare sopra su come si deve fare. E allora butti qualche grammo qua e là, così tanto per zittire ‘sto pensiero ed ecco viene fuori la pomata della tua vita che finisce subito. Poi finalmente hai tempo, tenti di ricordare a memoria quello che hai fatto, studi come hanno fatto gli altri e viene fuori un impasto nauseabondo che temi di dover odiare la vaniglia per sempre e non sai più che farci con quello sgorbio e naturalmente stavolta ne è venuto tanto.

Di non mettere l’etichetta subito e di aver perso il foglietto con la formulazione. Di certo quel prodotto funzionerà bene.

La crema viene in un certo modo o in una certa quantità e all’ultimo momento ti accorgi che il barattolo dispenser che avevi programmato è occupato o irrecuperabile o salta fuori quando non lo vuoi.

L’etichetta non si toglie, rimane la colla ma quel barattoletto è proprio quello giusto.

Di fare 100 stampe con l’elenco della densità degli oli e quando serve bisogna correre a stampare di nuovo perché non si trova neanche una copia.

etc etc etc

Ahahah.. Sì, capita, capita!
Comunque io verso sempre la A in B

ah ah!
Capitano anche a me alcune delle cose che hai scritto
Soprattutto mi capita di seguire una di quelle ricette assolutamente perfette (così assicurano!) che dànno alcune guru del campo, con ingredienti importantissimi e, soprattutto, una cascata di grassi "a regola d'arte", e di ottenere una crema che non è tutto questo granchè, neppur esteticamente.
Poi mi capita di fare io una cascata a modo mio, non troppo perfetta, non troppo ricercata... e mi vien fuori una crema bellissima e funzionale, magnifica anche esteticamente (modestia a parte, s'intende )!

E mi succede spesso di fare 100 volte la stessa ricetta con successo e di non ottenerla allo stesso modo proprio quando ho deciso di regalarla!

Ragazze si,quando succedono queste cose è tremendo ma questo è il bello di questo mondo!!!

Non linciatemi, riponete forconi e torce... ma a me no! Finora tutte queste cose non mi sono mai successe solo una volta stavo ricottando un balsamo ma sono riuscita a salvarlo e capito anche l'errore.

Tu sei più precisina Esthel! , magari poi mi spiegherai perchè la ricotta regredisce a suo piacimento

O forse spignattare è un po' come cucinare, quindi vado liscia
Per la ricotta booo quello è un mistero. A me è regredita dando un paio di colpi col minipimer, sono stata fortunata!

Anche a me è accaduto...e soprattuto, come dice Pamela, quando decido di regalare una cremina che ho già fatto tante volte con risultati fantastici non ottengo i risultati attesi
mmmm..... Il dilemma dello spignatto

è la legge di Murphy

mi cospargo il capo di cenere e lo racconto...mi sa che una cosa così stupida la posso fare solo io...

ricetta scritta come al solito per 100 gr, decido di farne il doppio e di calcolare le quantità degli ingredienti a mente a mano a mano che li peso, solo che alcuni li raddoppio e altri no...