SAPONE PER IL BUCATO
Inviato: 23/07/2011, 17:46
E vabbè.. la giornata di oggi l'ho ribattezzata "il sabato dello spignatto".
Girando qua e là nella rete ho trovato tantissime soluzioni per lavare il bucato in maniera ecobio.
Uno di questi è molto semplice: si prende del sapone di marsiglia in scaglie, lo si mette in una bottiglia e si versa all'interno dell'acqua calda. Un paio di shakerate e il gioco è fatto.
Ma io, come al solito, ho voluto metterci il mio zampino..
Avevo da parte poco meno di 1 Kg di sapone fatto da me l'estate scorsa.
E' stato il primo esperimento di sapone al latte e non mi era venuto un granché, quindi era rimasto dimenticato in una busta in soffitta in attesa di chissà quale destino.
Quindi ne ho presi 2 panetti, li ho tritati al coltello e messo nella bottiglia come sopra.
Dopo poco si è formato il "sapone liquido" e ho deciso di sperimentarlo subito con un bel lavaggio a mano.
La parte da utilizzare, sia per il lavaggio a mano che ma soprattutto in lavatrice, è solo la parte liquida, senza prendere nessuna scaglietta di sapone. Allora per facilitarmi l'operazione di "divisione" ho messo all'imboccatura della bottiglia una veletta di quelle dei confetti (che io trovo utilissime, anzi essenziali e conservo sempre) fermata con un elastico. In questo modo quando verso non corro rischi...
Non sono le foto che sono venute male, è il mio bagno che è... viola!
Allora me ne verso un bel bicchiere ma il profumo del sapone, soprattutto questo è poco e niente, quindi nel bicchiere ci ho aggiunto 4-5 goccie di fragranza Frangipani di Gracefruit et voilà!
Il profumo è buonissino. Ho versato l'acqua tiepida in una tinozza (bagnarola ), ci ho aggiunto il bicchiere di sapone e ho messo in ammollo la felpa (che in questi giorni ho tirato fuori. Ma l'estate dov'è?)
Poi come ammorbidente ci sono 2 alternative, o acqua e aceto o la soluzione al 15% di acido citrico.
Io ho optato per l'acido citrico, perché ho pensato che l'aceto avrebbe coperto l'odore della fragranza.
Il risciacquo è stato facilissimo, ne è bastato uno al volo, poi l'ammollo con "l'ammorbidente", una cetrifugatina e via ad asciugare.
La prossima volta però credo che la fragranza la metterò nell'acqua e acido citrico...
Per capi più sporchi consiglio di mettere un po' di sapone liquido direttamente sulla macchia, dare una strofinatina e lasciare al riposo per una mezz'oretta prima di fare il lavaggio.
Voto finale: PROMOSSO!
(ammazza che tema ho scritto... vi ho annoiate? )
Girando qua e là nella rete ho trovato tantissime soluzioni per lavare il bucato in maniera ecobio.
Uno di questi è molto semplice: si prende del sapone di marsiglia in scaglie, lo si mette in una bottiglia e si versa all'interno dell'acqua calda. Un paio di shakerate e il gioco è fatto.
Ma io, come al solito, ho voluto metterci il mio zampino..
Avevo da parte poco meno di 1 Kg di sapone fatto da me l'estate scorsa.
E' stato il primo esperimento di sapone al latte e non mi era venuto un granché, quindi era rimasto dimenticato in una busta in soffitta in attesa di chissà quale destino.
Quindi ne ho presi 2 panetti, li ho tritati al coltello e messo nella bottiglia come sopra.
Dopo poco si è formato il "sapone liquido" e ho deciso di sperimentarlo subito con un bel lavaggio a mano.
La parte da utilizzare, sia per il lavaggio a mano che ma soprattutto in lavatrice, è solo la parte liquida, senza prendere nessuna scaglietta di sapone. Allora per facilitarmi l'operazione di "divisione" ho messo all'imboccatura della bottiglia una veletta di quelle dei confetti (che io trovo utilissime, anzi essenziali e conservo sempre) fermata con un elastico. In questo modo quando verso non corro rischi...
Non sono le foto che sono venute male, è il mio bagno che è... viola!
Allora me ne verso un bel bicchiere ma il profumo del sapone, soprattutto questo è poco e niente, quindi nel bicchiere ci ho aggiunto 4-5 goccie di fragranza Frangipani di Gracefruit et voilà!
Il profumo è buonissino. Ho versato l'acqua tiepida in una tinozza (bagnarola ), ci ho aggiunto il bicchiere di sapone e ho messo in ammollo la felpa (che in questi giorni ho tirato fuori. Ma l'estate dov'è?)
Poi come ammorbidente ci sono 2 alternative, o acqua e aceto o la soluzione al 15% di acido citrico.
Io ho optato per l'acido citrico, perché ho pensato che l'aceto avrebbe coperto l'odore della fragranza.
Il risciacquo è stato facilissimo, ne è bastato uno al volo, poi l'ammollo con "l'ammorbidente", una cetrifugatina e via ad asciugare.
La prossima volta però credo che la fragranza la metterò nell'acqua e acido citrico...
Per capi più sporchi consiglio di mettere un po' di sapone liquido direttamente sulla macchia, dare una strofinatina e lasciare al riposo per una mezz'oretta prima di fare il lavaggio.
Voto finale: PROMOSSO!
(ammazza che tema ho scritto... vi ho annoiate? )