Re: EMULSIONANTI IDROFILI E LIPOFILI: COME UTILIZZARLI?
Inviato: 10/03/2013, 18:10
Eccomi qui! Dunque sapendo che la maggior parte degli emulsionanti che utilizziamo derivano da una saponificazione iniziale è lecito pensare che tale sostanza, se non ben diluita lasci sulla pelle quella patina bianca che noi definiamo scia. Considerando che il comune sapone si diluisce facilmente in acqua calda è ovvio anche la stessa cosa accada per un emulsionante, in particolar modo per gli -stearati!!!!
Un panetto do sapone utilizzato su pelle asciutta e a secco lascia la scia, ma se quello stesso panetto lo abbiamo ben diluito in acqua calda ed utilizziamo il suo gel su pelle asciutta non lascia alcuna scia!
Qual'è quindi il problema??? E' sempre il solito!!! La lingua italiana non lascia dubbi e certamente non è un oprtional!!! Se un emulsionante è idrofilo, come appunto può essere un sapone, va diluito e sciolto per forza in fase acquosa possibilmente molto calda! Solo così otterremo il massimo da quel tipo di emulsione. Che poi altri dicano che la cosa non è relativamente importante, io mi permetto di dire che non hanno neanche imparato a leggere correttamente la lingua italiana perchè è come se io volessi far sopravvivere a tutti i costi un pesciolino in un bel bagno di olio! Tanto mi basta!!!!
Altra cosa di cui tener presente nelle nostre emulsioni è la richiesta di HLB da parte di ogni olio che andiamo ad emulsionare. Quindi, secondo me, la maggior parte delle persone ha male interpretato quella che è la "cascata dei grassi" confondendo e scambiando fischi per fiaschi!
Non è il rapporto tra oli leggeri, medi e pesanti a dare una buona riuscita di una crema, quanto piuttosto la sinergia e l'eguaglianza di alcuni oli che, a prescindere dal fatto che possano essere pesanti, medi o leggeri richiedono un HLB ben specifico per poter essere emulsionati a dovere!
sostanza HLBr O/A sostanza HLBr O/A
acido laurico 16 olio di oliva 7
acido linoleico 16 olio di ricino 14
acido oleico 17 olio di sesamo 7
acido stearico 17 olio di semi di carote 6
alcol cetilico 15 olio di semi di cotone 7,5
burro di cacao 6 olio di semi di girasole 7
cera carnauba 12 olio di soia 7
cera d'api 9 olio di vaselina 10
lanolina 12 paraffina 10
olio di avocado 7 olio di semi di mango 7
olio di cocco 8 olio di semi di borragine 7
olio di Jojoba 6,5 olio di arachidi 6
In questa tabella vengono riportati gli oli più comuni che utilizziamo per i nostri cosmetici e la dicitura HLBr sta per HLBr (r = richiesto) del tensioattivo più adatto per formare l'emulsione più stabile.
ome noterete vi sono molti oli che richiedono lo stesso HLB senza però che ci sia fra loro un equilibrio tra pesanti, medi e leggeri!!
Facciamo un esempio più pratico: una buona "cascata dei grassi" richiede ad esempio: Olio di avocado, olio di oliva, olio di sesamo, Olio di semi di girasole, Olio di soia, Olio di semi di mango, olio di borraggine poiche tutti questi oli richiedono lo stesso HLB per formare l'emulsione più stabile!!!
Non so se rendo bene il concetto perchè non sono brava a spiegare le cose per iscritto, ma credo che sia di una notevole utilità conoscere dapprima la composizione reale di un olio affinche non venga classificato solo casulamente come olio pesante, leggero o medio!
Io penso che ora come ora sia giunto il momento di dire basta alle cazzate che si leggono in giro e che per di più non spiegano neanche i motivi per cui far utilizzo di una sostanza anzichè un'altra! Non camminiamo più coi prosciutti sugli occhi e questi cosiddetti "guru" della cosmetica auto prodotta dovrebbero prima imparare per bene la lingua italiana e poi riportare esattamente il concetto che viene letto in un manuale tecnico scientifico. 2+2 fa sempre 4 e non è normale che qualcuno mi dica "no, può fare anche 5 perchè è uguale"!!!!! Non c'è bisogno di essere laureati in scienze tecnologiche cosmetiche e dermatologiche per comprendere dei banalissimi testi universitari se si usa il cervello come strumento primario di conoscenza...ma se si va dietro a leggende metropolitane e a gente che non sa ricavare neanche il significato di un termine in italiano corretto allora fate come vi pare e non lamentatevi del cattivo successo delle vostre produzioni!
Un panetto do sapone utilizzato su pelle asciutta e a secco lascia la scia, ma se quello stesso panetto lo abbiamo ben diluito in acqua calda ed utilizziamo il suo gel su pelle asciutta non lascia alcuna scia!
Qual'è quindi il problema??? E' sempre il solito!!! La lingua italiana non lascia dubbi e certamente non è un oprtional!!! Se un emulsionante è idrofilo, come appunto può essere un sapone, va diluito e sciolto per forza in fase acquosa possibilmente molto calda! Solo così otterremo il massimo da quel tipo di emulsione. Che poi altri dicano che la cosa non è relativamente importante, io mi permetto di dire che non hanno neanche imparato a leggere correttamente la lingua italiana perchè è come se io volessi far sopravvivere a tutti i costi un pesciolino in un bel bagno di olio! Tanto mi basta!!!!
Altra cosa di cui tener presente nelle nostre emulsioni è la richiesta di HLB da parte di ogni olio che andiamo ad emulsionare. Quindi, secondo me, la maggior parte delle persone ha male interpretato quella che è la "cascata dei grassi" confondendo e scambiando fischi per fiaschi!
Non è il rapporto tra oli leggeri, medi e pesanti a dare una buona riuscita di una crema, quanto piuttosto la sinergia e l'eguaglianza di alcuni oli che, a prescindere dal fatto che possano essere pesanti, medi o leggeri richiedono un HLB ben specifico per poter essere emulsionati a dovere!
sostanza HLBr O/A sostanza HLBr O/A
acido laurico 16 olio di oliva 7
acido linoleico 16 olio di ricino 14
acido oleico 17 olio di sesamo 7
acido stearico 17 olio di semi di carote 6
alcol cetilico 15 olio di semi di cotone 7,5
burro di cacao 6 olio di semi di girasole 7
cera carnauba 12 olio di soia 7
cera d'api 9 olio di vaselina 10
lanolina 12 paraffina 10
olio di avocado 7 olio di semi di mango 7
olio di cocco 8 olio di semi di borragine 7
olio di Jojoba 6,5 olio di arachidi 6
In questa tabella vengono riportati gli oli più comuni che utilizziamo per i nostri cosmetici e la dicitura HLBr sta per HLBr (r = richiesto) del tensioattivo più adatto per formare l'emulsione più stabile.
ome noterete vi sono molti oli che richiedono lo stesso HLB senza però che ci sia fra loro un equilibrio tra pesanti, medi e leggeri!!
Facciamo un esempio più pratico: una buona "cascata dei grassi" richiede ad esempio: Olio di avocado, olio di oliva, olio di sesamo, Olio di semi di girasole, Olio di soia, Olio di semi di mango, olio di borraggine poiche tutti questi oli richiedono lo stesso HLB per formare l'emulsione più stabile!!!
Non so se rendo bene il concetto perchè non sono brava a spiegare le cose per iscritto, ma credo che sia di una notevole utilità conoscere dapprima la composizione reale di un olio affinche non venga classificato solo casulamente come olio pesante, leggero o medio!
Io penso che ora come ora sia giunto il momento di dire basta alle cazzate che si leggono in giro e che per di più non spiegano neanche i motivi per cui far utilizzo di una sostanza anzichè un'altra! Non camminiamo più coi prosciutti sugli occhi e questi cosiddetti "guru" della cosmetica auto prodotta dovrebbero prima imparare per bene la lingua italiana e poi riportare esattamente il concetto che viene letto in un manuale tecnico scientifico. 2+2 fa sempre 4 e non è normale che qualcuno mi dica "no, può fare anche 5 perchè è uguale"!!!!! Non c'è bisogno di essere laureati in scienze tecnologiche cosmetiche e dermatologiche per comprendere dei banalissimi testi universitari se si usa il cervello come strumento primario di conoscenza...ma se si va dietro a leggende metropolitane e a gente che non sa ricavare neanche il significato di un termine in italiano corretto allora fate come vi pare e non lamentatevi del cattivo successo delle vostre produzioni!