SAPONE DELICATO PER PELLI SENSIBILI
Inviato: 02/08/2011, 15:51
Oggi ho spignattato il sapone!
Questa ricetta è la prima volta che la provo. Cercavo un sapone solido da usare sotto la doccia, ma che non fosse eccessivamente sgrassante. Quello all'olio d'oliva lo trovo troppo aggressivo per me.
La ricetta l'ho trovata sul sito de Gli Alchimisti ma per la mia ho apportato lievi modifiche:
Ricetta per 1 kg di grassi:
INGREDIENTI:
gr 400 olio di girasole
gr 350 olio di oliva
gr 200 olio di riso
gr 50 olio di mandorle dolci
gr 201 infuso di lavanda freddo
gr 124 idrossido di sodio (soda caustica) sconto soda tra il 6-7%
1 cucchiaino bello pieno di farina di riso
40 gg di Oe alla lavanda
1 cucchiaio e 1/2 di fiori di lavanda
Preparare l'infuso di lavanda e lasciare raffreddare bene.
Una volta freddo scioglierci dentro la soda caustica (facendo attenzione a non ustionarsi: usare i guanti e magari una mascherina come descritto qui), lasciare raffreddare fino a una temperatura di circa 40° (io ho velocizzato il raffreddamento con un bagnomaria freddo).
Mentre la soluzione raffredda, pesare in una pentola d'acciaio tutti i grassi e farli scaldare fino a raggiunere anche qui una temperatura di 43°.
Preparare intanto, in un piccolo contenitore a parte, tutti gli oli essenziali miscelati insieme, aggiungendovi il cucchiano di farina di riso (serve per fissare il profumo).
Quando tutto è a temperatura, versare la soluzione della soda nella pentola dei grassi, dare qualche mescolata con un cucchiaio, quindi procedere a miscelare tutto con il frullatore ad immersione.
Il composto impiegherà un po' di tempo ad addensarsi fino al "nastro" (consistenza diventa simile a quella della maionese), quando si può "scrivere" sulla superficie del sapone fermarsi, aggiungere gli oli essenziali, mescolare ancora un po' e versare il composto nello stampo o negli stampi scelti.
Avvolgere gli stampi in una coperta e custodire al caldo (vicino ad un termosifone d'inverno, o comunque al caldo) per diverse ore. Dopo un giorno, sformare il sapone e lasciarlo in un luogo fresco asciutto e arieggiato a essicare per circa tre mesi.
Ora è al calduccio. Domani vi posterò le foto del risultato.
EDIT: Questo sapone se fatto stagionare le canoniche 4 settimane e poi usato purtroppo sbava. Se viene fatto stagionare più a lungo, dai 5 mesi in su migliora molto.
Questa ricetta è la prima volta che la provo. Cercavo un sapone solido da usare sotto la doccia, ma che non fosse eccessivamente sgrassante. Quello all'olio d'oliva lo trovo troppo aggressivo per me.
La ricetta l'ho trovata sul sito de Gli Alchimisti ma per la mia ho apportato lievi modifiche:
Ricetta per 1 kg di grassi:
INGREDIENTI:
gr 400 olio di girasole
gr 350 olio di oliva
gr 200 olio di riso
gr 50 olio di mandorle dolci
gr 201 infuso di lavanda freddo
gr 124 idrossido di sodio (soda caustica) sconto soda tra il 6-7%
1 cucchiaino bello pieno di farina di riso
40 gg di Oe alla lavanda
1 cucchiaio e 1/2 di fiori di lavanda
Preparare l'infuso di lavanda e lasciare raffreddare bene.
Una volta freddo scioglierci dentro la soda caustica (facendo attenzione a non ustionarsi: usare i guanti e magari una mascherina come descritto qui), lasciare raffreddare fino a una temperatura di circa 40° (io ho velocizzato il raffreddamento con un bagnomaria freddo).
Mentre la soluzione raffredda, pesare in una pentola d'acciaio tutti i grassi e farli scaldare fino a raggiunere anche qui una temperatura di 43°.
Preparare intanto, in un piccolo contenitore a parte, tutti gli oli essenziali miscelati insieme, aggiungendovi il cucchiano di farina di riso (serve per fissare il profumo).
Quando tutto è a temperatura, versare la soluzione della soda nella pentola dei grassi, dare qualche mescolata con un cucchiaio, quindi procedere a miscelare tutto con il frullatore ad immersione.
Il composto impiegherà un po' di tempo ad addensarsi fino al "nastro" (consistenza diventa simile a quella della maionese), quando si può "scrivere" sulla superficie del sapone fermarsi, aggiungere gli oli essenziali, mescolare ancora un po' e versare il composto nello stampo o negli stampi scelti.
Avvolgere gli stampi in una coperta e custodire al caldo (vicino ad un termosifone d'inverno, o comunque al caldo) per diverse ore. Dopo un giorno, sformare il sapone e lasciarlo in un luogo fresco asciutto e arieggiato a essicare per circa tre mesi.
Ora è al calduccio. Domani vi posterò le foto del risultato.
EDIT: Questo sapone se fatto stagionare le canoniche 4 settimane e poi usato purtroppo sbava. Se viene fatto stagionare più a lungo, dai 5 mesi in su migliora molto.