CREMA SOLARE VISO / CORPO
Inviato: 19/06/2011, 12:37
Trattandosi di una crema solare, non mi assumo responsabilità ragazze.
Vi consiglio di non fare creme solari in casa ma di acquisarne di eco-bio ben formulate da ditte certificate.
Io non ho problemi con il sole, non mi sono mai bruciata e allora ho deciso di sperimentare questa ricetta della Regina del Sapone http://www.lareginadelsapone.com/2010/0 ... -sole.html oppure ,http://www.lareginadelsapone.com/2010/0 ... -viso.html
con qualche piccola modifica :
CREMA SOLARE VISO / CORPO
FASE ACQUOSA: 30 gr. acqua distillata o acqua di rose (fatta in casa )
FASE OLIOSA: 20 gr. Olio di Monoi
14 gr. Olio di sesamo (sennò olio di riso)
10 gr. Burro di karatè
7 gr. Cera d’api
4 gr. Lecitina di soia granulare (precedentemente congelata e
poi ridotta in polvere fine)
2 gr. Di ossido di zinco
1 gr. Tocoferolo (vitamina E)
0,1 gr. Curcuma in polvere ( facoltativo)
FASE C: 18 gtt. Cosgard
La lecitina di soia granulare è difficile da sciogliere, quindi è più pratico congelarla e poi ridurre in polvere fine nel macinacaffè la piccola quantità che serve ogni volta.
FASE OLIOSA :Mettere sul fuoco un pentolino con gli oli,il burro di karatè,la cera e la lecitina in polvere e scaldare a fuoco bassissimo fino a quando cera e lecitina si saranno sciolte completamente, girando con un cucchiaio e cercando di non far attaccare la lecitina sul fondo del pentolino. Spegnere. Aggiungere la vit. E, l'ossido di zinco e la minuscola quantità di curcuma. Mescolare molto bene.
FASE ACQUOSA : Mettere la fase acquosa a scaldare in un pentolino a fuoco basso.Nel frattempo rimettere a scaldare anche la fase oliosa a fuoco bassissimo facendo attenzione a non far bollire gli oli.
Con un termometro adatto, misurate la temperatura degli oli. La temperatura ideale è di 70°. Anche l'acqua va portata ad una temperatura di 70° circa.
Per ottenere una buona emulsione è assolutamente necessario che la temperatura degli oli e dell'acqua siano quasi uguali.
Nel frattempo che anche l'acqua si scalda preparare una ciotola con acqua fredda e con qualche cubetto di ghiaccio. La ciotola dovrà poter contenere il pentolino con gli oli, come se fosse un bagnomaria, solo che conterrà acqua fredda e ghiaccio.
Avrete già preparato in precedenza un vasetto per la crema quando sarà pronta e il mini mixer per caffé per emulsionare la crema.
Quando oli e acqua sono alla stessa temperatura di circa 70° si può partire con l'emulsione.
Appoggiare il pentolino con gli oli sul piano del lavello e iniziare a frullare, pian pianino.
Aggiungere l'acqua poco alla volta continuando a frullare. Quando l'acqua è terminata continuare a frullare per un paio di minuti. Trascorsi 2 minuti passare velocemente il pentolino nella ciotola con acqua e ghiaccio e riprendere ad emulsionare con il mini mixer.
L'acqua fredda farà abbassare velocemente la temperatura della crema che presto inizierà a solidificare. Continuare a frullare finché all'interno del pentolino, lungo le pareti, non si forma un anello più denso di crema. Appena la crema inizia ad addensarsi sospendere di frullare e versarla nel barattolo aiutandosi con un cucchiaio se necessario. A questo punto la crema è pronta.
Fase C: appena la crema è fredda si possono aggiungere le 18 gtt. Di conservante (cosgard di AZ è il più pratico).
Se non si mette il conservante la crema va conservata in frigorifero.
Applicazione:
La crema è mediamente protettiva, l’applicazione va ripetuta più volte durante l’esposizione al sole e dopo il bagno.
Qui di seguito riporto uno schema di fattore di protezione a seconda della quantità di ossido di zinco in percentuale contenuto in 100 gr. Di crema :
FATTORE DI PROTEZIONE Q,TA’ IN PERCENTUALE DI OSSIDO DI ZINCO IN 100 GR. DI CREMA
2 – 5 5 %
6 – 11 10%
12 – 19 15%
Maggiore di 20 25 %
Ripeto : in fatto di sole, bisogna usare LA MASSIMA ATTENZIONE, per cui non vi invito a provare. Ho soltanto postato la ricetta che ho personalmente provato su di me e che a me va bene.
Voi comperatevi i solari eco-bio già fatti!
Al limite quando siete già BEN ABBRONZATE, potete osare con un unguento come questo.
P.S. non sono una cosmetologa, sono una semplice appassionata di cosmesi eco-bio. Le ricette da me postate sono quasi tutte riprese da altri siti e blog sul tema. Non invito nessuno ad imitare quanto da me provato, è una vostra scelta, pertanto non mi assumo responsabilità sulle conseguenze di quanto qui riportato.
Vi consiglio di non fare creme solari in casa ma di acquisarne di eco-bio ben formulate da ditte certificate.
Io non ho problemi con il sole, non mi sono mai bruciata e allora ho deciso di sperimentare questa ricetta della Regina del Sapone http://www.lareginadelsapone.com/2010/0 ... -sole.html oppure ,http://www.lareginadelsapone.com/2010/0 ... -viso.html
con qualche piccola modifica :
CREMA SOLARE VISO / CORPO
FASE ACQUOSA: 30 gr. acqua distillata o acqua di rose (fatta in casa )
FASE OLIOSA: 20 gr. Olio di Monoi
14 gr. Olio di sesamo (sennò olio di riso)
10 gr. Burro di karatè
7 gr. Cera d’api
4 gr. Lecitina di soia granulare (precedentemente congelata e
poi ridotta in polvere fine)
2 gr. Di ossido di zinco
1 gr. Tocoferolo (vitamina E)
0,1 gr. Curcuma in polvere ( facoltativo)
FASE C: 18 gtt. Cosgard
La lecitina di soia granulare è difficile da sciogliere, quindi è più pratico congelarla e poi ridurre in polvere fine nel macinacaffè la piccola quantità che serve ogni volta.
FASE OLIOSA :Mettere sul fuoco un pentolino con gli oli,il burro di karatè,la cera e la lecitina in polvere e scaldare a fuoco bassissimo fino a quando cera e lecitina si saranno sciolte completamente, girando con un cucchiaio e cercando di non far attaccare la lecitina sul fondo del pentolino. Spegnere. Aggiungere la vit. E, l'ossido di zinco e la minuscola quantità di curcuma. Mescolare molto bene.
FASE ACQUOSA : Mettere la fase acquosa a scaldare in un pentolino a fuoco basso.Nel frattempo rimettere a scaldare anche la fase oliosa a fuoco bassissimo facendo attenzione a non far bollire gli oli.
Con un termometro adatto, misurate la temperatura degli oli. La temperatura ideale è di 70°. Anche l'acqua va portata ad una temperatura di 70° circa.
Per ottenere una buona emulsione è assolutamente necessario che la temperatura degli oli e dell'acqua siano quasi uguali.
Nel frattempo che anche l'acqua si scalda preparare una ciotola con acqua fredda e con qualche cubetto di ghiaccio. La ciotola dovrà poter contenere il pentolino con gli oli, come se fosse un bagnomaria, solo che conterrà acqua fredda e ghiaccio.
Avrete già preparato in precedenza un vasetto per la crema quando sarà pronta e il mini mixer per caffé per emulsionare la crema.
Quando oli e acqua sono alla stessa temperatura di circa 70° si può partire con l'emulsione.
Appoggiare il pentolino con gli oli sul piano del lavello e iniziare a frullare, pian pianino.
Aggiungere l'acqua poco alla volta continuando a frullare. Quando l'acqua è terminata continuare a frullare per un paio di minuti. Trascorsi 2 minuti passare velocemente il pentolino nella ciotola con acqua e ghiaccio e riprendere ad emulsionare con il mini mixer.
L'acqua fredda farà abbassare velocemente la temperatura della crema che presto inizierà a solidificare. Continuare a frullare finché all'interno del pentolino, lungo le pareti, non si forma un anello più denso di crema. Appena la crema inizia ad addensarsi sospendere di frullare e versarla nel barattolo aiutandosi con un cucchiaio se necessario. A questo punto la crema è pronta.
Fase C: appena la crema è fredda si possono aggiungere le 18 gtt. Di conservante (cosgard di AZ è il più pratico).
Se non si mette il conservante la crema va conservata in frigorifero.
Applicazione:
La crema è mediamente protettiva, l’applicazione va ripetuta più volte durante l’esposizione al sole e dopo il bagno.
Qui di seguito riporto uno schema di fattore di protezione a seconda della quantità di ossido di zinco in percentuale contenuto in 100 gr. Di crema :
FATTORE DI PROTEZIONE Q,TA’ IN PERCENTUALE DI OSSIDO DI ZINCO IN 100 GR. DI CREMA
2 – 5 5 %
6 – 11 10%
12 – 19 15%
Maggiore di 20 25 %
Ripeto : in fatto di sole, bisogna usare LA MASSIMA ATTENZIONE, per cui non vi invito a provare. Ho soltanto postato la ricetta che ho personalmente provato su di me e che a me va bene.
Voi comperatevi i solari eco-bio già fatti!
Al limite quando siete già BEN ABBRONZATE, potete osare con un unguento come questo.
P.S. non sono una cosmetologa, sono una semplice appassionata di cosmesi eco-bio. Le ricette da me postate sono quasi tutte riprese da altri siti e blog sul tema. Non invito nessuno ad imitare quanto da me provato, è una vostra scelta, pertanto non mi assumo responsabilità sulle conseguenze di quanto qui riportato.