COSA MANGIATE PER PRANZO?

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desdemonaxi
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da desdemonaxi »

Amelia, evidentemente attribuiamo un diverso significato alla parola "necessità".

L'igienismo ha basi solidissime e che più solide non si può, comincio col dir questo. Queste basi sono i fatti. Se ci si inoltra un minimo in questi ambienti, si scoprono tantissime persone che sono guarite e stanno guarendo dai loro mali, che hanno migliorato notevolmente la loro situazione fisica (e spirituale), sono sempre più, sono gli insoddisfatti dalla miope medicina moderna, che è una bestemmia chiamar medicina.
Quindi spero che le parole che dirò non saranno intese come leggerezze, come la medicina moderna vorrebbe far credere.
Ripeto, basta inoltrarsi un minimo in certi ambienti per avere prove solidissime: i fatti.
C'è anche tanta teoria igienistica a disposizione, ma con la teoria e con la chimica non si può comprendere niente appieno, ancora le nostre conoscenze in campo sono minuscole.
[C'è anche un passato di igienisti come Pitagora, Ippocrate, Leonardo, e di tradizioni ed eredità di Grecia Antica e Roma Imperiale.]

Tuttavia la cosa che fa la differenza nella comprensione o no dell'igienismo, è l'approccio e lo stato di coscienza della persona che vi si imbatte.
Il problema si sposta da chi parla a chi ascolta. Si può sempre negare l'evidente.
Non dico che state sbagliando se vedete nell'igienismo una bufala e una montatura e una superficialità, ma magari avete altre priorità, altri scopi, siete su un altro livello di coscienza, in generale.
L'igienismo non vuole obbligare nessuno a seguirlo, però vorrebbe che tutti lo conoscessero e lo valutassero senza pregiudizi, per poter scegliere coscientemente ed indipendentemente.
Un po' come i siliconi e la paraffina nei cosmetici, no? :mrgreen:

Dopo questa forse troppo lunga introduzione, che magari vi ha annoiato, che magari vi ha contrariato perchè non vi va di parlare di queste cose (infatti ho un po' paura di questa cosa e ve ne parlerò alla fine di questo mio intervento), vi dico sommariamente dei principi caratterizzanti dell'igienismo, che volendo si possono approfondire uno ad uno.

- La buona salute è un fatto normale.
- Il corpo è auto-riparante ed auto-guarente.
- La malattia-sintomo, per quanto fastidiosa possa essere, non è altro che una spia rossa da lasciare al suo posto, per cui tutte le attenzioni vanno indirizzate verso la malattia-causa, la pratica intossicante che caratterizza lo stile di vita della persona in questione.
- Rimuovere dunque le cause a monte e non i sintomi a valle (come fa sistematicamente la medicina)
- La tossiemia è causa accertata di tutte le malattie.
- La sepsi è l’unico agente infettivo onnipresente, e nasce dalle proteine animali non assimilate.
- Non esistono cure e terapie valide, se non la cura della non-cura e della non-interferenza col medico interno chiamato sistema immunitario (in ossequio alla legge millenaria “La Natura è sovrana medicatrice di tutti i mali”).
- Le teorie microbiche vengono rigettate in quanto assurde e fallimentari (“Il terreno è tutto e il microbo niente”).
- Il riposo fisiologico chiamato digiuno, con abbondante uso di acqua leggera e naturalmente solvente, meglio se distillata, è l’unico metodo di cura previsto.
[...]
(cit. di Valdo Vaccaro, dalla sua tesina "La salute va conquistata pezzo per pezzo")


Un'allergia non è assolutamente una necessità per prendere farmaci, in realtà non esistono necessità per prendere farmaci, dato che essi peggiorano solamente la situazione, e che "la buona salute è un fatto normale, il corpo è auto-riparante ed auto-guarente".
Ci sono molte testimonianze in rete di persone che hanno risolto allergie, e molte tesine di Valdo Vaccaro in merito.
Per disintossicarsi dai farmaci, li si diminuisce progressivamente e in modo inversamente proporzionale all'assunzione di cibi crudi (e vegan) e all'applicazione di un corretto stile di vita.
E non ci si ritrova con l'allergia al massimo, fidati.

Non capisco il tuo discorso sul fatto che non sei nata per soffrire.

elaphae, si passa tranquillamente anche un digiuno di 15 giorni, senza svenire. Come fai ad essere sicura che sveniresti? ;)
Il the è considerato un veleno, alla stregua di caffè, alcool, fumo, farmaci.
Le tisane non hanno particolari controindicazioni, ma solo da considerarsi puramente un supplemento, quasi un vezzo. Sono da assumersi a temperatura ambiente e lontano dai pasti.


Ok, ho finito il papiro. Non sapevo bene cosa fare, se rispondervi o no, ho un po' paura che non vi interessi, che siate contrariate, di aver esagerato insomma. Perciò se effettivamente pensate sia meglio chiuderla qui non me la prendo, me lo potete dire. Sono felice di essermi chiarità un po' però, di aver messo tutto nero su bianco. Non credo ci sia altro da dire.
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Amelia La Strega
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da Amelia La Strega »

Hai fatto benissimo a rispondere. Non bisogna avere mai paura di dire quello che si pensa.


Per cominciare non ho detto che è tutta una bufala, e se l'ho lasciato intendere mi scuso, non era mia intenzione. ;)

Per il resto credo che vivere la vita in questo modo sia meraviglioso, ma non facilmente attuabile. Almeno per me.

Non posso permettermi il lusso di dedicare tempo al digiuno perché non posso permettermi il lusso dell'assoluto riposo anche fosse solo per 2 giorni.

Poi ovviamente ci sarebbero altri motivi, ma lì si andrebbe a dibattere per mesi.

Sono sicura che ci siano strade migliori per prendersi cura del proprio corpo, ma a tutt'oggi nessuno può dire di averle davvero trovate.
Sono sicura che non curo il mio "involucro" come dovrei: cedo alle tentazioni (soprattutto di gola) con una facilità inaudita, evidentemente su questo sono una debole. :)
Riconosco i miei limiti e le mie forze, e credo che sia già un buon punto di partenza.
Ho SCELTO di vivere accettando dei compromessi senza per forza tentare di oltrepassare il limite.

Sono convinta che la felicità non sia dietro un corpo perfetto e sano, ma dentro tante cose piccole e grandi, importanti o stupide, profonde o leggere.
Le malattie fanno parte della vita a accanircisi contro è inutile e dannoso più della malattia stessa.

Se tu per essere felice hai bisogno di sentirti bene con il tuo corpo allora hai trovato la tua strada, continua così.
I miei bisogni per raggiungere la felicità sono altri. E forse dipende anche dall'età.
Quindi io, come se stessimo giocando a sette e mezzo con un 5 stò! :mrgreen:
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da elaphae_3 »

desdemonaxi ha scritto: Il the è considerato un veleno, alla stregua di caffè, alcool, fumo, farmaci.
Le tisane non hanno particolari controindicazioni, ma solo da considerarsi puramente un supplemento, quasi un vezzo. Sono da assumersi a temperatura ambiente e lontano dai pasti.
Rispetto sicuramente tutto quello che hai detto anche se non condivido tutti i punti (pur seguendo abbastanza olisticamente le filosofie orientali sulla medicina e sulla natura). ma questa cosa del the come veleno non l'ho mai sentita ne letta da nessuna parte. Certo che se si prendeno 10 the al giorno il livello di caffeina diventa insostenibile per il nostro corpo. Per il resto se rimango nei limiti della normalità (diciamo 1 the al giorno) non credo sia velenoso come alcool, fumo e farmaci.
Per caso hai un link da passarmi, anche tramite mp, su questa cosa che mi interessa visto che sono una maniaca del the :?
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desdemonaxi
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da desdemonaxi »

Romina:
E' assodato che teina e caffeina siano lo stesso, no? La differenza è che nel the tale sostanza è meno concentrata (circa la metà). Di seguito la chiamo caffeina per praticità...
Il caffè è anche accompagnato da molti altri veleni. Ti dirò onestamente che specificamente sugli altri veleni che potrebbero esserci nel the non sono molto informata, e non ho trovato granchè tra le tesine di Valdo Vaccaro, che seguo molto. Quello che dico su caffè-the-tisane da lui l'ho appreso. Penso non ne abbia parlato perchè lui essenzialmente risponde a domande altrui, ed il caffè salta molto più all'occhio del the al giorno d'oggi. Tuttavia il fatto che ci sia caffeina dovrebbe bastare!

Ti rispondo superficialmente:

La caffeina è uno tra i più potenti veleni del pianeta, assieme all'acido urico.
Quando beviamo un the o un caffè abbiamo una sferzata di energia perchè il corpo sa che abbiamo bevuto un veleno e si attiva per eliminarlo, espellerlo, neutralizzarlo. Quindi, tra l'altro, se lo prendiamo perchè in quel periodo siamo sempre stanchi, il caffè/the non farà altro che sottrarci ulteriori energie!
Se il caffè è usato come digestivo o lassativo, è per lo stesso motivo: il corpo si affretta ad eliminarlo velocizzando il transito digestivo/intestinale.
Ma non è così facile, il corpo ne risente davvero enormemente.
Segnalo intanto, visto che nei link che ti metterò non sono cose evidenziate, che limita enormemente l'assimilazione di calcio e ferro, e che comprando the deteinati e caffè decaffeinati, restano residui della lavorazione a cui sono sottoposti, cioè solventi, che fanno sempre male.
Per approfondire ti segnalo queste tesina di Valdo Vaccaro, che in parte trattano del caffè:
http://valdovaccaro.blogspot.com/2010/0 ... giuno.html
http://valdovaccaro.blogspot.com/2011/0 ... ata-e.html (intervento breve ma da notare)
http://valdovaccaro.blogspot.com/2010/1 ... e-del.html
(a volte la sua scrittura è teatrale, ti avviso, )
Sullo stesso blog puoi ricercare altre tesine a riguardo. ;)
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desdemonaxi
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da desdemonaxi »

Amelia:

Purtroppo sì, riguardo fatto che con lo stile di vita attuale (mi riferisco soprattutto a certe professioni) diventi a volte impossibile applicare tutti questi principi, non posso far altro che essere d'accordo... Però c'è sempre un largo spazio per migliorare... Chi è volenteroso ha sempre spazio per migliorare.
Se tu per essere felice hai bisogno di sentirti bene con il tuo corpo allora hai trovato la tua strada, continua così.
I miei bisogni per raggiungere la felicità sono altri. E forse dipende anche dall'età.
Quindi io, come se stessimo giocando a sette e mezzo con un 5 stò! :mrgreen:

Sono convinta che la felicità non sia dietro un corpo perfetto e sano, ma dentro tante cose piccole e grandi, importanti o stupide, profonde o leggere.
Ho sempre difficoltà a spiegare questa cosa... Normalmente le persone considerano questa scelta alimentare come "un plus"... In realtà no, non è l'igienismo ad essere a-normale, ma le comuni abitudini alimentari attuali ad esserlo! Mi spiego... Non è che si ottiene una salute maggiore mangiando così e c'è chi è interessato e chi no ad una salute maggiore, è che l'uomo per natura segue questa alimentazione!

Tra l'altro non è neanche una decisione che prende il controllo sulla tua vita: magari il primo anno ci devi mettere un po' di attenzione nell'informarti e nel disintossicarti mentalmente dalle vecchie abitudini, ma dopo di che la tua vita va avanti normalmente!!.... (e se vogliamo essere più precisi, va avanti con tantissimi vantaggi!) Quando mi chiedono "quali sono i tuoi interessi?" io di primo acchito neanche ci penso all'alimentazione naturale, perchè per me è normalissimo!

Quindi, non è che io per essere felice ho bisogno di sentirmi bene con il mio corpo. Non è questo il motivo fondante per cui.

Passare ad un'alimentazione più naturale può essere problematico dal punto di vista "cosa mangio quando sono a lavoro?" "cosa dico agli amici?" "cosa mangio al ristorante?" ma, ripeto, se si è volenterosi si risolvono tutti i problemi... Soprattutto se si diventa vegetariani (o vegani) mantenendo comunque la pasta etc (facendo una scelta alimentare comunque ottima) le conseguenze nella vita sociale/lavorativa si riducono esponenzialmente...
Le malattie fanno parte della vita a accanircisi contro è inutile e dannoso più della malattia stessa.
La buona salute è un fatto normale.
Relativamente alla realtà di adesso, tu hai fatto una scelta estremamente saggia accettando le tue malattie.
Ma se davvero fossero anormali, se davvero il mondo intero (iperbole ovviamente) fosse ingannato? Perchè legarsi alla vecchia realtà che vivevi?
Sono sicura che ci siano strade migliori per prendersi cura del proprio corpo, ma a tutt'oggi nessuno può dire di averle davvero trovate.
Sono sicura che non curo il mio "involucro" come dovrei: cedo alle tentazioni (soprattutto di gola) con una facilità inaudita, evidentemente su questo sono una debole. :)
Riconosco i miei limiti e le mie forze, e credo che sia già un buon punto di partenza.
Ho SCELTO di vivere accettando dei compromessi senza per forza tentare di oltrepassare il limite.
Qui ritorna ancora il fatto della volontà, se una persona sceglie di accettare il suo attuale stato, seppur auto-limitandosi, io non posso dirle niente, non c'è sconcertante rivelazione che abbia effetto.
Tuttavia tante persone non manifestano particolari problemi, e gli è così anche facilitata l'accettazione della realtà che stanno vivendo,
ma so che tu hai diversi problemi fastidiosi come appunto le allergie, la rosacea, e mi dispiace un sacco che le accetti così, anche adesso che hai questa nuova realtà davanti...
Non dico di diventare crudisti o chissà che, ma almeno resistere a qualche tentazione, eliminare la carne, mangiare più verdura e frutta, fare qualcosina insomma... Possibilimente credendoci ed impegnandosi, almeno un po'... magari passo passo....

Qualche riga sui miei pareri riguardo alle tentazioni....
Che poi le tentazioni mentali hanno importanza soltanto finchè tu gliene dai (e parlo anche per esperienza): anche se possono essere molto radicate in te, possono essere serie, sei sempre tu che dai loro nutrimento... Ecco perchè a chi ne è fuori possono sembrare ridicole... Sono un auto-affogarsi. Con un "clac" potresti immediatamente liberartene...
Le tentazioni possono essere anche fisiche, cioè per qualche motivo scaturite dal fisico. Esempio: reale condizione di fame anche dopo aver mangiato dieci chili di cibo. Sono derivate da cattive abitudini o da incompresi messaggi che il corpo lancia. Gli ingredienti per resistergli sono un po' di volontà (torna sempre lei!) ma alla lunga soprattutto dei "trucchetti", che si acquisiscono mano mano, con l'esperienza... Faccio un esempio stupido: la verdura proprio non mi riempie ma se ci metto dentro le noci già va meglio!
Alla lunghissima invece non servono neanche loro, perchè le tentazioni spariranno! :mrgreen:

Poi Amelia, il fatto che ti interessi di cosmesi vuol dire che ci tieni alla cura del tuo corpo... Accetti i tuoi problemi ma una parte di te vorrebbe trovare il rimedio.. L'accettare i problemi non vuol dire precludersi un miglioramento... Io il rimedio te lo do, ma è un po' scomodo! Ponendo che tu sia convinta dell'efficacia e della validità dell'igienismo, allora il tuo unico limite sarebbe la difficoltà del cambiamento... E' vero che la felicità deriva da altro, ma l'impulso di migliorarsi c'è sempre, e con "migliorarsi" non intendo un surplus come il voler avere tutti gli olii essenziali che esistono... i problemi di salute non sono da accettare come normali e casuali... l'istinto in profondità li combatterà sempre... sono sintomi. In queste ultime righe mi sono spiegata da schifo, sarà l'ora, però qualcosa a riguardo lo volevo dire.
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Amelia La Strega
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da Amelia La Strega »

desdemonaxi ha scritto: Non dico di diventare crudisti o chissà che, ma almeno resistere a qualche tentazione, eliminare la carne, mangiare più verdura e frutta, fare qualcosina insomma... Possibilimente credendoci ed impegnandosi, almeno un po'... magari passo passo....
Ok. Come ti ho detto l'altro giorno ho deciso di dedicare un giorno alla settimana ad una alimentazione più sana e leggera. Una specie di "giorno di vacanza" per il mio corpo.
Ho scelto il martedì (per motivi puramente organizzativi e lavorativi, non per un significato particolare del giorno).
Ma adesso arriva il difficile... cosa mangio? Mi daresti dei suggerimenti, delle alternative per i pasti principali?? E non scordare gli spuntini... :mrgreen:

Nel senso, ok, mangio l'insalata. Ma la stessa insalata a pranzo e a cena metterebbe a dura prova il mio sistema nervoso :botte:
Come rendi varia la tua alimentazione nutrendo il corpo e non annoiando il palato? :?:
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da alex66 »

desdemonaxi ha scritto:Probabilmente sono un po' fuori tema, :mrgreen: , ma sto digiunando.
Digiuno terapeutico igienistico. Una volta superate le prime difficoltà, è un'esperienza bellissima, che fa riflettere molto... e soprattutto, è benefica a livello fisico.

Amelia alla fine tu cosa hai mangiato? :mrgreen:
aaaahhhhh aaaaahhhh...il DIGIUNO TERAPEUTICO........il mio dovrebbe durare quattro settimane : peso 69 chili per 1, 63 di altezza!!!!!!!! :D :mrgreen:

a parte gli scherzi, Desdemonaxi ma come fai a resistere???????????? dopo 4 ore che non mangio, ho le allucinazioni.....devo fare le poppate ogni 4 ore come i neonati :mrgreen:
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alex66
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da alex66 »

comunque, vabbè l'ho buttata in caciara come faccio io di solito, ma torniamo alla serietà....

Secondo me il digiuno se fatto sotto controllo non fa male. Il fatto è che tu Desdemona hai la fortuna di avere un medico in casa e sei giovane. Puoi permetterti di digiunare per qualche giorno, ti può solo far bene e se per caso dovessi sentirti mancare, c'è un medico lì pronto.

In caso di persone un po' più attempate tipo me, la questione è più delicata. Per esempio soffro di forti emicranie e se non introduco cibo nel mio corpo ad intervalli regolari, il mio corpo mi avvisa che sta andando in stress con il "mal di testa". Qualsiasi fonte di stress si traduce per me in emicrania. Stanchezza, fame, ansia, preoccupazione significano un attacco di emicrania.

Altre persone potrebbero avere altri problemi : pressione bassa, diabete, gastrite ( con la gastrite il digiuno è impensabile ).
Dal mio punto di visto questa pratica, SANA DI PER SE' E SICURAMENTE BENEFICA, la puo fare solo chi sta bene quasi al cento per cento. Altrimenti diventa una tortura....

Del resto i medici ci ripetono continuamente di mangiare poco. E' un ritornello che sento da quando sono adolescente. Meno si mangia, meglio si sta.
Quindi il digiuno magari è un po' estremo, ma sono cosciente che devo mangiare poco e BENE.

C'è in libro che io e mio figlio teniamo come un oracolo, la nostra bibbia. Ed è il famoso libro di cui parlo nella mia "presentazione" in questo forum. Un neurologo americano, colpito da una forma maligna di tumore al cervello, racconta come cambiando il suo stile di vita e la sua alimentazione è riuscito, insieme anche alle terapie ovviamente, a guarire.
Emanuele ha aggrappato tutte le sue speranze a questo libro, lo legge e lo rilegge continuamente. E' la sua ancora di salvezza, la sua coperta di Linus.
E io lo lascio fare :cuore:
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Amelia La Strega
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da Amelia La Strega »

Ti quoto in tutto. Io soffro di pressione bassa e lo stomaco vuoto lo reggo poco. Inizio col tremare, poi mi gira la testa e poi... BUIO!

E poi giro tutto il giorno come una trottola... solo l'insalata la vedo un po' pochina...
Non è tanto il concetto di poco che mi preoccupa, io non sono una mangiona e mi sazio subito. Solo solo una "spizzichina" e mi piace mangiare poco ma spesso. Mi preoccupa il "bene", che davvero alle volte sembra impossibile.
alex66 ha scritto: Emanuele ha aggrappato tutte le sue speranze a questo libro, lo legge e lo rilegge continuamente. E' la sua ancora di salvezza, la sua coperta di Linus.
E io lo lascio fare :cuore:
Emanuele ha una grande fortuna. Una mamma come te.
E lui lo sa. :cuore: :cuore:
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Re: COSA MANGIATE PER PRANZO?

Messaggio da alex66 »

oddio noooooo...mò me viene la lacrimuccia..... ;)
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