TINTURA MADRE E TINTURA CLASSICA
Inviato: 24/10/2011, 18:16
( FONTE : http://arcadia.forumup.it/viewtopic.php ... um=arcadia )
Le tinture sono preparazioni liquide nelle quali i costituenti di una droga vengono estratti da un solvente, l'alcool.
Esse sono quasi sempre composte da Alcool , Acqua e parte vegetale, in dosi variabili a seconda della produzione e della singola droga che viene usata.
Nella farmacopea ufficiale possiamo trovare dosi e tecniche di produzione di molte tinture.
TINTURA MADRE ( T.M. ) : è una soluzione realizzata con parti di droga fresca.
La pianta viene raccolta nel suo periodo balsamico e fatta macerare in alcool e acqua per un periodo di circa 21 giorni.
TINTURA "CLASSICA": è uguale alla TM solo che viene preparata con la droga secca.
La TM preserverà più principi attivi , ma anche la Tintura Classica ( TC ) ha un suo perchè, e non va affatto sminuita.
Inoltre è più facile da realizzare a livello casalingo.
Nella pratica domestica le tinture si preparano per macerazione.
Ecco le varie fasi per la preparazione:
1) Scegliere il tipo di droga e sminuzzarla.
2) Porre la droga spezzettata in una bottiglia o vaso di vetro.
3) Preparare il solvente = acqua+alcool in proporzione del grado alcoolico che si vuole ottenere. (vedi tabella sotto)
4) Coprire la droga con il solvente, chiudere ermeticamente il contenitore e lasciare per 5/10 giorni.
Il recipiente deve essere a chiusura ermetica e va tenuto in luogo tiepido, al riparo dalla luce solare diretta, agitandolo tutti i giorni.
Trascorsi 5/10 giorni filtrare bene con una garza o un filtro di carta da caffè e porre in bottigliette di vetro scuro con indicata la data di preparazione e il grado alcoolico.
SOLVENTE:
Si utilizza alcool a 90° quello per la preparazione dei liquori (tipo bongusto), e si mescola con acqua distillata per arrivare alla gradazione desiderata.
E’ sempre meglio verificare su un libro o un sito internet attendibile il grado alcoolico ideale per ogni pianta.
Per comodità ecco una tabella che indica, su base di un litro di solvente finale, la quantità di alcool da utilizzare:
Tabella grado alcoolico:
20° 210 ml
25° 260 ml
30° 310 ml
35° 360 ml
40° 410 ml
45° 460 ml
50° 510 ml
55° 560 ml
60° 615 ml
65° 670 ml
70° 720 ml
75° 770 ml
a sinistra è indicato il grado alcoolico che si ottiene e a destra la quantità di alcool 90° da mischiare con acqua per arrivare a un litro di soluzione totale.
(es. 40°= 410 ml alcool e 590 ml acqua distillata, ovviamente per 100 ml totali: 41ml di alcool e 59 di acqua.)
Nella preparazione di tinture idroalcooliche si adotta generalmente una regola fissa che prescrive di impiegare una parte di droga per ottenere cinque parti di tintura finale. Si usano perciò 20 gr di pianta secca su 100 ml di solvente.
Per decidere di ogni pianta il grado alcolico più adatto per la tintura madre, occorre consultare di volta in volta la farmacopea ufficiale. Esistono cioè gradazioni diverse più adatte a seconda della pianta.
Le tinture sono preparazioni liquide nelle quali i costituenti di una droga vengono estratti da un solvente, l'alcool.
Esse sono quasi sempre composte da Alcool , Acqua e parte vegetale, in dosi variabili a seconda della produzione e della singola droga che viene usata.
Nella farmacopea ufficiale possiamo trovare dosi e tecniche di produzione di molte tinture.
TINTURA MADRE ( T.M. ) : è una soluzione realizzata con parti di droga fresca.
La pianta viene raccolta nel suo periodo balsamico e fatta macerare in alcool e acqua per un periodo di circa 21 giorni.
TINTURA "CLASSICA": è uguale alla TM solo che viene preparata con la droga secca.
La TM preserverà più principi attivi , ma anche la Tintura Classica ( TC ) ha un suo perchè, e non va affatto sminuita.
Inoltre è più facile da realizzare a livello casalingo.
Nella pratica domestica le tinture si preparano per macerazione.
Ecco le varie fasi per la preparazione:
1) Scegliere il tipo di droga e sminuzzarla.
2) Porre la droga spezzettata in una bottiglia o vaso di vetro.
3) Preparare il solvente = acqua+alcool in proporzione del grado alcoolico che si vuole ottenere. (vedi tabella sotto)
4) Coprire la droga con il solvente, chiudere ermeticamente il contenitore e lasciare per 5/10 giorni.
Il recipiente deve essere a chiusura ermetica e va tenuto in luogo tiepido, al riparo dalla luce solare diretta, agitandolo tutti i giorni.
Trascorsi 5/10 giorni filtrare bene con una garza o un filtro di carta da caffè e porre in bottigliette di vetro scuro con indicata la data di preparazione e il grado alcoolico.
SOLVENTE:
Si utilizza alcool a 90° quello per la preparazione dei liquori (tipo bongusto), e si mescola con acqua distillata per arrivare alla gradazione desiderata.
E’ sempre meglio verificare su un libro o un sito internet attendibile il grado alcoolico ideale per ogni pianta.
Per comodità ecco una tabella che indica, su base di un litro di solvente finale, la quantità di alcool da utilizzare:
Tabella grado alcoolico:
20° 210 ml
25° 260 ml
30° 310 ml
35° 360 ml
40° 410 ml
45° 460 ml
50° 510 ml
55° 560 ml
60° 615 ml
65° 670 ml
70° 720 ml
75° 770 ml
a sinistra è indicato il grado alcoolico che si ottiene e a destra la quantità di alcool 90° da mischiare con acqua per arrivare a un litro di soluzione totale.
(es. 40°= 410 ml alcool e 590 ml acqua distillata, ovviamente per 100 ml totali: 41ml di alcool e 59 di acqua.)
Nella preparazione di tinture idroalcooliche si adotta generalmente una regola fissa che prescrive di impiegare una parte di droga per ottenere cinque parti di tintura finale. Si usano perciò 20 gr di pianta secca su 100 ml di solvente.
Per decidere di ogni pianta il grado alcolico più adatto per la tintura madre, occorre consultare di volta in volta la farmacopea ufficiale. Esistono cioè gradazioni diverse più adatte a seconda della pianta.