Re: LE VITAMINE
Inviato: 06/02/2013, 10:10
Ho appena visto che Vernile ha messo in vendita il Sodio ascorbyl fosfato. Riporto la scheda informativa, che chiarisce alcuni punti riguardanti il ph, l'uso con acido ialuronico e vitamina E e le percentuali d'uso. Magari può essere utile...
"Il sodio ascorbyl fosfato è attualmente la forma "regina" per quanto riguarda l'impiego di vitamina C nelle formulazioni cosmetiche. Il titolo di questo prodotto è grado farmaceutico: 97,5 con rapporto 1:1. Questo vuol dire che il tenore in acido ascorbico rilasciato in forma stabile è del 50%. Il prodotto si presenta in polvere, idrosolubile ed è opportuno aggiungerlo in fase C disciolto in un pò d'acqua. La sua attività, a seconda delle percentuali sono di tre tipi. Da 0,1 a 0,5% antiossidante, da 0,1 a 2% antiage, da 2 a 4% ha attività schiarente. Può essere utilizzato in tutte le formulazioni, buona l'associazione con alfaidrossiacidi e/o acido ialuronico, quest'ultimo va aggiunto separatamente altrimenti il gel di ialuronico perde la sua strutturazione reologica liquefacendosi. Per migliorare ulteriormente l'attività del SAP ottima la vitamina E pura in sinergia. Il prodotto risulterà ulteriormente più stabile con l'utilizzo di chelanti quali l'acido fitico, l'aperoxid, l'edta etc. Il sodio ascorbil fosfato tende a rendere alcalina la soluzione, per cui è opportuno a fine preparazione far virare il ph con opportuno agente acidificante."
"Il sodio ascorbyl fosfato è attualmente la forma "regina" per quanto riguarda l'impiego di vitamina C nelle formulazioni cosmetiche. Il titolo di questo prodotto è grado farmaceutico: 97,5 con rapporto 1:1. Questo vuol dire che il tenore in acido ascorbico rilasciato in forma stabile è del 50%. Il prodotto si presenta in polvere, idrosolubile ed è opportuno aggiungerlo in fase C disciolto in un pò d'acqua. La sua attività, a seconda delle percentuali sono di tre tipi. Da 0,1 a 0,5% antiossidante, da 0,1 a 2% antiage, da 2 a 4% ha attività schiarente. Può essere utilizzato in tutte le formulazioni, buona l'associazione con alfaidrossiacidi e/o acido ialuronico, quest'ultimo va aggiunto separatamente altrimenti il gel di ialuronico perde la sua strutturazione reologica liquefacendosi. Per migliorare ulteriormente l'attività del SAP ottima la vitamina E pura in sinergia. Il prodotto risulterà ulteriormente più stabile con l'utilizzo di chelanti quali l'acido fitico, l'aperoxid, l'edta etc. Il sodio ascorbil fosfato tende a rendere alcalina la soluzione, per cui è opportuno a fine preparazione far virare il ph con opportuno agente acidificante."