Ragazze, vi scandalizzerete parecchio, ma io non sono per principio contraria a pellicce o stole di animali e simili.
Non le uso nè le vorrei (neppure se avessi soldi!) nè nessuno in casa mia le ha mai avute o le vorrebbe, ma ripeto... in linea di principio non sono contraria e mi son sempre guardata dal riprendere che ne fa uso come se commettesse un peccato mortale.
Penso che oggi si debba fare semplicemente un discorso di opportunità, questo sì... un po' come diceva Natalia alla commessa: evidentemente 1000 anni fa erano necessari certi capi, oggi se ne può fare tranquillamente a meno, soprattutto considerando che molti animali sono in via di estinzione... (anche se ci sono posti del mondo in cui non si può continuare a farne a meno).
Questo è ciò che penso. Amo moltissimo gli animali, ma non mi definisco animalista. Sono cresciuta con gli animali e non posso pensare di vivere senza il loro affetto. Detesto la violenza gratuita sugli animali (che non avranno un'anima infinita come l'uomo, ma sono cmq creature di Dio!), detesto chi tiene le bestie in condizioni inaccettabili, ecc... ma detesto allo stesso modo chi tratta gli animali come fossero uomini, chi li lascia mangiare in tavola come uomini (successo e visto con i miei occhi a casa mia, da un'ospite a mio avviso poco educata!), chi nutre più affetto per il proprio cane che per il proprio figlio e credetemi... di gente così ce n'è! Viaggiai una volta con una donna che mi disse che gli occhi di un cane le facevano più tenerezza di quelli di un bimbo e che in 10 anni di matrimonio ha preferito allevare 14 cani piuttosto che un solo bambino! Ecco, non sopporto questi eccessi!
Gli animali meritano tutto il nostro affetto, ma con la consapevolezza che sono animali.
Ho in casa un pastore tedesco, Argo, e al momento solo 3 gatti.
Ho anche una grande voliera con qualche canarino (uccelli che ormai crescono in cattività). Prima c'era un solo passerottino con loro, cascato da un nido e salvato dal mio cane, che me lo ha spontaneamente consegnato: lo teneva delicatamente fra le fauci, senza stringerlo! Non sapeva volare, così lo abbiamo messo in voliera: lì ha imparato a volare ed è stato allevato dagli altri canarini, che gli davano da mangiare. Una volta rimase aperta la porta della voliera. Il passerotto volò via, ma ritornò subito spontaneamente: era troppo abituato a stare con i canarini! E' morto di vecchiaia
Da un paio d'anni ho anche un laghetto, costruito interamente da me e dai miei familiari sfruttando la vecchia vasca da bagno, interrata e abbellita con della pietra rustica. Vi ci abitano 2 grossi pesci rossi che sguazzano fra le piante acquatiche