Un po' di tempo fa ho comprato questo autoemulsionante vegetale che mi ha incuriosita parecchio.
Ho deciso di utilizzarlo facendo il latte detergente come spiegato nella ricetta di carlita, però sostituendo gli emulsionanti e non mettendo nessun attivo perché non mi andava di sprecare nulla visto che non sapevo come sarebbe andato l'esperimento.
Ricetta
Fase A
Acqua 81.2 g
Glicerina 2 g
Xantana 0.3 g
Fase B
Burro di Karitè 2 g (che odio, voglio finire, lo sto mettendo ovunque LOL)
Olio di riso 1 g
Olio di jojoba 2 g
Autoemulsionante 5 g (dice di usarlo al 5% per latte, e al 7/8% nelle creme)
Fase C
Oleolito di camomilla 3 g
Gel d'aloe vera 3.5 g
Antiranz 1 gtt
Conservante (anche questo de La Saponaria)
Aroma alla mandorla
INCI dell'autoemulsionante:
Potassium Palmitoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Glyceryl Stearate, Ceterayl Alcohol
INCI del conservante:
Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin
Ho seguito il procedimento classico.
Ho disperso la xantana nella glicerina e poi ho aggiunto l'acqua.
Ho riscaldato la fase B a bagno maria. L'ho aggiunta alla fase A, anch'essa calda.
Emulsione perfetta!
Ho aggiunto gli ingredienti della fase C uno alla volta.
Per ultimo ho aggiunto l'aroma e il conservante e... si è liquefatto tutto


In realtà per un latte detergente la consistenza è perfetta però vorrei capire cosa ha fatto smollare il tutto.
Ho un dubbio fortissimo su questo conservante: sul sito c'è scritto di aggiungerlo alla fase acquosa, cosa che io non faccio perché poi non vorrei perderne le proprietà andando a riscaldare.
La tizia del negozio mi ha detto che si poteva usare alla stessa maniera del cosgard, quindi anche a fine preparazione ma a questo punto mi viene il dubbio che non sia il modo giusto di utilizzarlo.
Che ne pensate?