Escludendo le farine ed il pigmento (insolubili), essendoci più glicerina che acqua di rose, non dovrebbe esserci bisogno di conservante.
Infatti se c'è più del 30% di glicerina si crea un ambiente indisponibile per i batteri e non c'è bisogno di conservante.
Magari la prossima volta che lo prepari fanne una quantità minore e prova a non mettere il conservante, facci sapere come va.
desdemonaxi ha scritto:Escludendo le farine ed il pigmento (insolubili), essendoci più glicerina che acqua di rose, non dovrebbe esserci bisogno di conservante.
Infatti se c'è più del 30% di glicerina si crea un ambiente indisponibile per i batteri e non c'è bisogno di conservante.
Magari la prossima volta che lo prepari fanne una quantità minore e prova a non mettere il conservante, facci sapere come va.
ma tutta questa glicerina a che serve? a parte la conservazione....
Maaah, io credo sia un bagnante un po' più pesante dell'acqua di rose... Uno scrub con solo farine ed acqua di rose risulterebbe troppo liquido ed in questo senso leggero, sul viso. La glicerina dovrebbe dare densità e corpo.
Se all'uso lo scrub è piacevole nonostante la glicerina (che in grandi quantità potrebbe risultare appiccicosa o addirittura disidratante) secondo me è un ottimo compromesso per evitare il conservante...
Considerato anche che la glicerina è molto economica, quindi non penso di possa parlare di "spreco".